(AUDIO) La Rosa Dei Venti: avanti tutta, in ordine sparso

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

Questa, nella settimana della Festa della Liberazione dovrebbe

(il condizionale è d’obbligo) essere la penultima puntata del nostro programma di approfondimento in regime di restrizione a causa del Covid 19.

Dopo infatti la fatidica data del 4 maggio dovremmo tornare ad sorta di normalità, anche in questa circostanza l’uso del condizionale è obbligatorio, perché siamo proprio sicuri che queste restrizioni arrivino fino a quella data?

Da troppo tempo infatti sentiamo da più zone la volontà di riapertura, generando nell’opinione pubblica un dubbio atroce

in questo Paese Chi decide che cosa? Chi decide quando? Chi decide come?

Ci sono regioni che l’emergenza l’hanno gestita meglio, altre invece peggio, si perché se è vero che la gestione della Sanità è di competenza di questo livello istituzionale, dovrebbe altresì essere vero, che una emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo, forse se trattata in modo univoco avrebbe potuto avere conseguenze diverse nei numeri e nei tempi.

Non sarà mica affrettato considerare questo livello sufficiente per ripartire?

Alla luce di quello che stiamo vedendo e vivendo, la riforma del titolo V° della Costituzione di 19 anni fa, non sarà stato un errore che oggi potrebbe acuirsi con le spinte indipendentiste, di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna?
Riascolta le opinioni di: Alessandro Scipioni, Giuseppe Matulli, Paolo Bartolozzi ,Masimo Biagioni, Michele Ventura, Eugenio Giani.

Share.

Scritto da

Comments are closed.

Facebook