“Non è accettabile che, a fine ottobre, manchi ancora una data per l’apertura dell’asilo a Fiesole. Ad agosto non c’era l’agibilità nella struttura di Borgunto e, soltanto dopo tre mesi, si è trovata una soluzione temporanea nella nuova sede di piazza dei Mezzadri a Caldine. Ma, ad oggi, non si sa quando l’asilo aprirà. Si parla di metà novembre ma l’incertezza regna sovrana”.
A dichiararlo è la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Elisa Tozzi dopo che i genitori sono tornati alla carica con il sindaco Anna Ravoni.
“E’, dunque, inutile parlare di nidi gratis se poi non ci sono strutture per i bambini – dice Tozzi-. I genitori non possono rincorrere sindaco e assessore di Fiesole per conoscere la data di apertura e per avere informazioni sulla programmazione dell’inserimento nella struttura educativa. Serve un vero piano per l’infanzia. Molta retorica su bambini e infanzia da parte delle giunte di centrosinistra, che guidano i nostri comuni, ma pochi fatti”.
“E tra poco scoppierà anche il caso di Londa: rischia di saltare il finanziamento nazionale dato che il comune non ha ancora fatto la variazione di bilancio necessaria a colmare la differenza” ha aggiunto la consigliera Tozzi.