Regione Toscana e Mugello puntano sul turismo sportivo. Passiatore: “La valorizzazione dello sport è nel nostro documento strategico”

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Progettare e organizzare eventi sportivi di rilevanza regionale e nazionale. E ‘questo uno degli obiettivi di valorizzazione contenuti nelle strategie turistiche dell’ambito del Mugello. Una linea che trova conferma anche nella strategia della Regione Toscana, che ha un valore di attrattività turistica nei “soggiorni brevi” per assistere ad eventi sportivi e che nell’ambito della valorizzazione degli impianti sportivi a cui è stata dedicata l’iniziativa insieme a Sport e Salute di lunedì’ scorso, ha rimarcato che finanzierà eventi sportivi capaci di essere attrattori di turismo.,

 

L’Unione Mugello si è mossa da tempo in questo filone: il Piano Operativo elaborato a novembre 2021 e approvato dall’Agenzia regionale di promozione turistica Toscana Promozione Turistica vede tra gli obiettivi la valorizzazione della vocazione naturalistica/sportiva, evidenzia che lo sport costituisce il principale prodotto capace di attirare turisti dai mercati italiani e stranieri. E proprio tra le “Iniziative di promozione” l’idea di un Mugello terra di sport (Mugello Sport Valley) è tra gli obiettivi operativi. In questo quadro operativo rientra una collaborazione con la società Vivilosport, che organizza da venti anni l’omonima festa, per progettare, con una analisi dei costi, dei benefici, e delle necessità, un format di un evento che possa diventare negli anni un “Festival dello Sport e del Tempo Libero” che coinvolga i Comuni dell’ambito turistico e che diventi anche da un punto di vista logistico e promozionale, di ambito sovracomunale.

 

Anche nella linea di finanziamento del PNRR – Progetti Urbani integrati – i comuni del Mugello che potevano presentare candidature avendo l’indice IVSM richiesto, lo hanno fatto per interventi relativi agli impianti sportivi. 

 

“Il potenziamento del turismo sportivo – sottolinea Ignesti – rappresenta una delle priorità strategiche definite nell’ambito del Coordinamento turistico degli assessori, composto dall’assessore al turismo dell’Unione e dagli assessori al turismo dei nove comuni che fanno parte della gestione associata turismo, e nell’ambito della Consulta dell’Osservatorio Turistico di Destinazione, dove si aggiungono gli esperti o portatori di interessi del territorio operanti direttamente o indirettamente nel settore del turismo. Stiamo dando gambe al piano operativo, e le strategie regionali confermano la nostra buona scelta. Un piano che l’Unione sta già promuovendo in vari eventi nazionali e internazionali, come Buy Tuscany, Parigi, Napoli, BIT”.

 

“Il Comune di Borgo San Lorenzo – sottolinea il Sindaco Omoboni – non è geloso delle sue manifestazioni e mette a disposizione le proprie competenze per far crescere il Mugello dal punto di vista turistico. Solo con questo spirito si cresce, continuare a guardare solo il proprio campanile non fa fare salti di qualità”.

 

“Nel nostro documento strategico Mugello 2030 – sottolinea il Presidente Passiatore – uno dei cinque punti è la valorizzazione degli impianti sportivi e dell’indotto turistico collegato, partendo dalle strutture che già abbiamo, come il Lago di Bilancino, gli impianti esistenti, i percorsi del nostro demanio. Sapere che anche la Regione va in questa direzione ci deve dare ancora più stimolo per intercettare ogni opportunità di finanziamento”.

 

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