Continuano le reazioni alla difficile situazione della fabbrica dei marroni di Marradi; questo il comunicato integrale di Ticci, Atria e Margheri di Cambiamo Insieme di Borgo San Lorenzo:
Piena solidarietà da parte dei consiglieri Atria (Unione Comuni Mugello) Ticci e Margheri (Borgo S.L.) per i lavoratori dell’Ortofrutticola di Marradi e le loro famiglie.Da chi amministra è stato narrato tutt’altro, *”A Marradi si può investire”* e *”Ho già avuto rassicurazioni sul futuro dello stabilimento”* – Triberti, Agosto 2020 ( https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/l-acquisizione-dell-ortofrutticola-un-passo-avanti-1.5393531).Ora vediamo sulla pelle delle famiglie e dei lavoratori che queste erano dichiarazioni in gran parte fasulle dette da chi oggi si strappa le vesti ma politicamente non è mai stato in linea con gli interessi dei lavoratori.E guarda caso sono proprio coloro che sono andati per primi a Marradi, portandosi dietro telecamere e giornalisti prima ancora della solidarietà.Arriva quindi un Fondo di investimento, si compra un’azienda locale con 80 dipendenti, la spreme e poi se ne va da un’altra parte.Una volta esistevano gli scioperi nazionali. Oggi il potere contrattuale dei lavoratori è stato indebolito da coloro che sono sempre stati al potere e che fino a ieri erano entusiasti di queste acquisizioni (vedi anche GKN) e ancor peggio hanno creato e votato il JOBS ACT.