Raduno hippie: dopo un positivo area isolata e via allo screening. Molti rifiutano il test

Un positivo al coronavirus al raduno degli hippie in corso in Alto Mugello al quale partecipano in circa 3-400 in questi giorni: prefetto e amministratori riuniti ieri in videoconferenza hanno deciso che il sindaco di Marradi Tommaso Triberti avrebbe dovuto isolare la zona boschiva del raduno e che si sarebbero dovuti eseguire tamponi ai partecipanti. E così è stato fatto con l’ordinanza numero 6 firmata ieri da Triberti.
Sono iniziate nel pomeriggio di ieri le operazioni di screening con i test antigenici ai presenti a cura di cinque operatori sanitari. Ai carabinieri invece il compito di identificare i presenti, molti dei quali non hanno voluto sottoporsi al test, e di presidiare gli accessi all’area interessata dal raduno per garantire il rispetto dell’ordinanza sindacale. La raccolta dei nominativi è importante ai fini degli opportuni provvedimenti di isolamento emessi eventualmente dalle Asl di competenza. Le attività di controllo continuano anche oggi.
Di seguito un estratto delle parole del sindaco di Vicchio, nonché presidente della Società della Salute del Mugello, Filippo Carlà Campa, ieri pomeriggio a Lady Radio: