(AUDIO) Sanità, SS67, treni. Intervista a Maida: “Il territorio non può più aspettare”

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Lo scorso 14 dicembre (LEGGI QUI) il sindaco di Rufina e presidente dell’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve Vito Maida incontrò a Firenze il governatore regionale Eugenio Giani. Un’occasione per confrontarsi su molti temi, 4 in particolare che riguardano il territorio: dalla varante alla SS67, all’area dell’ex inceneritore di Selvapiana, al trasporto ferroviario, alla Casa della Salute da realizzare a Pontassieve.
In un’intervista a Radio Sieve Maida spiega: “Questo territorio ha sopportato abbastanza. Non è più possibile aspettare. Rispetto ad altri territori della regione è stato in passato lasciato indietro. La politica, e me ne assumo la responsabilità, non ha avuto ai livelli nazionali e regionali la forza di far capire bene, e soprattutto di far finanziare, gli interventi di cui abbiamo bisogno”.
“Siccome i sindaci sono d’accordo nel realizzare la casa della salute nell’ex area ferroviaria di Pontassieve va iniziato un iter tutti quanti insieme”, dice Maida, che sul futuro dell’area di Selvapiana aggiunge: “Abbiamo l’esigenza immediata di mettere in sicurezza il sito e poi di realizzare un centro di raccolta e riuso”.
“Non è migliorato niente riguardo il trasporto ferroviario sulla nostra linea, anzi la situazione è peggiorata. I treni continuano ad arrivare in ritardo o vengono soppressi. La Firenze-Borgo via Pontassieve ha bisogno di investimenti importanti”.
Ascolta di seguito l’intervista completa a Vito Maida:

 

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