Rufina: 10mila euro in buoni spesa per le famiglie in difficoltà da utilizzare nei negozi

Diecimila euro destinati alle famiglie in difficoltà di Rufina. E’ quello che ha deliberato la Giunta nell’ultima seduta con una variazione di bilancio.
“Vogliamo sostenere chi ha bisogno di aiuto e vogliamo dare una mano alle nostre attività commerciali – spiega il sindaco Vito Maida – Quest’anno sarà un Natale diverso e quindi abbiamo deciso di dare un aiuto concreto ai nostri concittadini che, travolti dalla seconda ondata della pandemia, hanno difficoltà ad acquistare i beni di prima necessità, e nel contempo sosteniamo le nostre attività commerciali ugualmente colpite dalla crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria.
Si tratta di 10.000 euro che verranno distribuiti alle famiglie sotto forma di buoni spesa, assegnati dal comune alla Parrocchia e alla Caritas e che sarà possibile spendere nei negozi del nostro comune, una scelta precisa”, scrive il sindaco, che aggiunge: “Destiniamo risorse importanti per un comune piccolo come il nostro, per sostenere da una parte le famiglie in difficoltà economica e dall’altra per tendere una mano alle nostre attività commerciali.
Nelle prossime settimane (prima di Natale) le nostre associazioni su segnalazioni del nostro servizio sociale provvederanno alla distruzione dei pacchi alimentari e di buoni acquisto da spendere negli esercizi commerciali di Rufina, un aiuto per le attività commerciali in difficoltà.
Escludiamo la media e la grande distribuzione che sarà oggetto di un’altra azione solidale parallela, per aiutare esclusivamente i nostri commercianti, un aiuto concreto a tutta la nostra comunità”. Il sindaco aggiunge: “Ma il Natale solidale a Rufina sarà comunque una festa, ci saranno Alberi di natale nelle principali piazze e ci sarà il tradizionale presepe.
Chiedo la collaborazione di tutta la cittadinanza, commercianti compresi, di abbellire le facciate delle proprie case, terrazze e vetrine dei negozi, con quello che si può, luci e addobbi natalizi, per illuminare lo spirito natalizio che sempre c’è stato a Rufina e questo darà ancora di più un senso di comunità solidale e unità.
Nella responsabilità che il mio ruolo impone, ogni tanto scegliere con il cuore non fa male”.