“Per quanto riguarda il comparto del commercio al dettaglio più o meno le regole da rispettare sono piuttosto chiare. Il problema è invece per il comparto dei pubblici esercizi, quindi ristoranti e bar, che ad oggi non sono in possesso di nessun tipo di normativa e regolamentazione attuabile e sostenibile”. A dirlo a Radio Sieve è Benedetta Berti, responsabile della delegazione di Confcommercio Mugello in merito alla possibilità di riaprire le attività dal 18 maggio. “Ci si deve rendere conto del lavoro che viene svolto nell’ambito di queste attività. Le regole devono essere sostenibili sia a livello economico che a livello di fattibilità. Serviva più margine di tempo per adeguarsi. Non si può pensare di organizzarsi in due-tre giorni. Bisogna dare il giusto tempo affinché gli esercenti si preparino. Quanti pubblici esercizi riapriranno lunedì? Forse pochissimi per questo motivo”.
Di seguito l’intervista completa:
