(AUDIO) Volevano essere ospitati a Vaglia, 16 cinesi in quarantena a Figline? L’intervista a Borchi

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Nelle scorse ore sui social il sindaco di Vaglia Leonardo Borchi ha segnalato di aver ricevuto ieri una telefonata da un gestore di una struttura ricettiva di Bivigliano in cui chiedeva se poteva ospitare una comitiva di 16 cinesi, non turisti, ma sarebbero lavoratori. Queste persone non sono mai arrivate nel Comune di Vaglia. Per fare chiarezza è intervenuto così il sindaco: “Ho chiesto da dove venivano e secondo le sue informazioni queste persone provenivano dalla Germania ed erano a quanto sembra arrivati 3 giorni prima dalla Cina – racconta Borchi – Ho detto che avrebbero dovuto sottoporsi alla quarantena. Mi sono quindi messo in contatto con la Protezione Civile della Metrocittà, poi ho telefonato al capo-comitiva dal quale ho saputo che erano fermi pare in un campeggio in zona Firenze Sud. La comitiva è stata poi presa in carico, grazie anche alla Regione, dal servizio sanitario. Per quanto ne so si tratta di lavoratori, non di turisti, che rientravano dalla Cina a Firenze, dove lavorano. Sembra siano rimasti 4 notti ospitati a Cutigliano, prima di arrivare a Firenze Sud. Sembra siano stati sistemati in una situazione protetta in un campeggio a Figline, in quarantena“.
In attesa di comunicati da parte della ASL ecco il racconto del sindaco di Vaglia Borchi:

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