“Le vie dell’Appennino”: 80km a piedi in 5 tappe da Firenze al Falterona

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Da Firenze al Falterona passando per i meravigliosi paesaggi boschivi del nostro territorio, 80 chilometri immersi nella natura dell’arco appenninico toscano, che portano alla riscoperta anche culturale del nostro patrimonio naturale e ambientale.

Tutto questo è racchiuso nel progetto “Le vie dell’Appennino” realizzato dai giovani dell’associazione “Gruppo Perché no?” che con la realizzazione di una nuova piattaforma online, con video, informazioni e documenti, ha preso in carico l’onere e l’onore di restituire alla comunità attenzione su tale patrimonio. Quest’idea nasce dall’esperienza maturata con l’iniziativa “Lost for Italy – Persi per l’Italia 2017″ alla quale ha partecipato l’Associazione di Borselli, nata nel 2008 grazie alla volontà di molti giovani ragazzi che tutt’ora costituiscono il motore e l’anima dell’associazione.

Un percorso suddiviso in 5 tappe che possono essere percorse singolarmente in giorni differenti, grazie anche al sostegno offerto dalle strutture ricettive che si incontrano lungo il tragitto. Con partenza dal capoluogo toscano, il cammino prosegue verso Fiesole per poi giungere e far tappa in due località caratteristiche del territorio Pontassievese: il Santuario della Madonna del Sasso e Monte Giovi, una montagna dalla storia millenaria sulla cui cima è stato scoperto un sito archeologico etrusco di 3000 anni fa. La passeggiata continua poi toccando i paesi di Rufina, Borselli, Gualdo, Castel Castagnaio e Mulin di Bucchio, arrivando infine al monte che dà vita al fiume Arno.

Il progetto, sostenuto anche del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, ha come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio artistico, culturale, storico e paesaggistico dei territori appenninici, preappenninici e della Montagna Fiorentina.

“Le vie dell’Appennino” è patrocinato dal Comune di Pontassieve, insieme a quelli di Rufina, Pelago, Fiesole e dalla Città Metropolitana di Firenze.

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