(AUDIO E FOTO) Il Mugello a Sanremo con i prodotti del territorio

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Una bella opportunità per tutto il Mugello che grazie all’Unione dei Comuni sarà presente a Sanremo con i prodotti del territorio. Un’importante vetrina che metterà in risalto le bellezze paesaggistiche e culinarie. Sarà infatti il Mugello durante la prima giornata del Festival di Sanremo a presentare i propri prodotti presso Casa Sanremo.

Piatti della tradizione che lo Chef Cristian Borchi realizzerà, con il supporto dei collaboratori Alessio Pratolini e Matteo Cafarelli. Tortelli, battute di manzo, crostini tipici, e un omaggio alle terre della Piana fiorentina colpite dalle devastanti alluvioni di novembre con un loro piatto caratteristico come la pecora di Campi Bisenzio. Un modo per ricordare che ancora ci sono famiglie e aziende in difficoltà e che Regione e territori limitrofi sono al loro fianco.

Martedi 30 gennaio 2024 presso la sala media center David Sassoli del Consiglio Regionale della Toscana si è tenuta la conferenza stampa. Presenti il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, il sindaco di Dicomano e presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, Stefano Passiatore; il sindaco di Scarperia e San Piero, con delega al Turismo nell’Unione, Federico Ignesti, e Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze. Presenti in sala molti consiglieri regionali, tra i quali il vicepresidente dell’Assemblea legislativa, Stefano Scaramelli, e la consigliera dell’Ufficio di presidenza, Federica Fratoni.

Queste le parole del Presidente dell’Unione dei comuni del Mugello Stefano Passiatore ai nostri microfoni:

“Sarà una vetrina di livello internazionale, faremo conoscere le nostre specialità e faremo vedere che i nostri territori nell’area metropolitana fiorentina sono uniti. Non andremo in ordine sparso, ma come elementi di un sistema – dice il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti –. Ci saranno i tortelli mugellani, che caratterizzano un po’ tutti gli elementi del nostro agroalimentare, e le nostre carni allevate, con battute di carne da degustare, ma il nostro proporci come Mugello vuole tenere alta l’attenzione su quello che è accaduto, sia nel Mugello che nella Piana e per questa ragione abbiamo accolto la pecora in umido di Campi Bisenzio”.

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