Comitato Genitori Valdisieve: “Costi mensa scolastica. Fatto un passo in avanti, ma la strada da percorrere è ancora lunga”

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Comunicato del Comitato Genitori della Valdisieve sugli sviluppi relativi agli importi della mensa scolastica; di seguito la nota integrale:

 

In questi giorni stanno arrivando le prime fatture del servizio mensa alle famiglie di Rufina che portano i figli in scuole di altro comune e che hanno diritto alla detrazione ISEE, riportanti l’importo totale da pagare nettato del contributo elargito dal comune di Rufina stesso.

 

Finalmente, grazie a mesi di coordinamento e di mobilitazione dei genitori, in questo anno scolastico siamo riusciti a mettere una pezza ad una situazione grottesca, che vedeva abbattersi le differenti politiche sociali dei comuni della Valdisieve soprattutto sulle situazioni familiari più deboli.

 

Solo una pezza, perché per il Comitato Genitori Valdisieve si tratta di una vittoria parziale in quanto il rimborso stesso che ha mitigato in differenti percentuali la tariffa, seppur indispensabile, non rappresenta certo la piena applicazione delle detrazioni ISEE che spettavano di diritto ad alcune famiglie.

 

Inoltre, rimane a pagamento il servizio di pre-scuola particolarmente caro in alcuni comuni e, soprattutto, la madre di tutte le questioni, e cioè l’inaccettabile rincaro generale del servizio mensa con il passaggio a SIA. Infatti, Pelago e Pontassieve l’hanno scaricato direttamente su tutte le famiglie pur considerando integralmente le detrazioni ISEE, mentre Rufina ha tentato in un primo momento di recuperarlo dai “fuori sede” non applicandole.

 

Ecco perché a nostro avviso si rende necessario allargare il Comitato a quante più famiglie possibili del territorio, colpite tutte senza eccezione dal costo insostenibile del servizio mensa. Un passaggio necessario affinchè, continuando la nostra mobilitazione, questa primavera sia utile per poter ottenere una sostanziosa riduzione delle tariffe e dei costi a partire dal prossimo anno scolastico, quantomeno in Valdisieve.

 

In ultimo ricordiamo che il servizio mensa rimane inserito nel più ampio “diritto allo studio” che ciascuno di noi paga già in tutte le sue sfaccettature tramite la fiscalità generale.

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