San Godenzo, sabato prossimo l’inaugurazione del nuovo asilo nido “Il riccio”

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È tutto pronto, a San Godenzo, per l’inaugurazione del nuovo asilo nido e degli spazi realizzati per la didattica 0-6 anni nell’ambito della strategia nazionale aree interne.

Sabato 7 ottobre alle 11:00, infatti, verrà tagliato il nastro dell’asilo nido “Il riccio”, alla presenza della dirigente dell’Istituto Comprensivo Desiderio da Settignano Federica Gambogi, della pedagogista dell’Istituto degli Innocenti Arianna Pucci e con la partecipazione della Cooperativa Giocolare.

Nell’ambito degli interventi previsti dalla Strategia Nazionale Aree Interne dell’Area Valdarno e Valdisieve, Mugello e Val Di Bisenzio sono stati completati gli interventi che hanno portato alla realizzazione, nel Comune di San Godenzo, di un polo di continuità educativa nido-scuola materna (0-6 anni). Il polo ha caratteristiche innovative per lo svolgimento della didattica in un ciclo unico tra nido e materna, compiendo il percorso dagli zero ai sei anni in un unico contesto educativo. L’Istituto degli Innocenti ha curato la progettazione delle funzioni e delle attività del nuovo plesso, che rappresenterà un esempio innovativo nel panorama della didattica per l’infanzia.

L’intervento, realizzato dal Comune e dall’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, rientra tra le azioni previste dall’Accordo di Programma Quadro Regione Toscana “AREA INTERNA – Valdarno, Valdisieve, Mugello e Val Bisenzio.

In particolare il progetto è stato finanziato con 175.000 euro di fondi statali e risorse proprie del Comune di San Godenzo, oltre a 50.000 euro di fondi della Regione Toscana.

“L’intervento insiste sulla fascia 0-6 anni, la più importante della popolazione – afferma  Nicola Povoleri, presidente dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, portavoce politico dell’area interna. I bambini non rappresentano i cittadini del futuro, sono soprattutto il nostro presente. Per questo – prosegue Povoleri – sono convinto che investire risorse nella qualità delle strutture a loro dedicate sia la scelta migliore di un’amministrazione attenta e lungimirante”

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