Entra nel vivo il diciottesimo Simposio di Scultura “Premio Antonio Berti”. Zhipeng Lin (Cina) che nell’edizione 2021 ha realizzato l’opera Germoglio N.2., ha da venerdì cominciato a scolpire la sua opera per la Sezione a tema che prevede un progetto ispirato a “Viandanti sulla Via degli Dei”. Il suo lavoro poi proseguirà dal 12 al 23 settembre a San Piero a Sieve in parallelo a quello dei sei artisti selezionati: Arianna Palmieri (Italia) con l’opera Estrazione; Claudia Pino (Italia) con Quiete; Gabriele Massei (Italia) con Satirello addormentato; Giuseppe Curcio (Italia) che realizzerà Farfalla origami; Edoardo Tongiani (Italia) che proporrà Di quando In quando, ed infine Daniel Alberto Alvarado Leon (Colombia) che scolpirà Mutal Seed II. Ci sarà dunque la possibilità nel corso della giornata di ammirare un autentico laboratorio di scultura a cielo aperto. La Commissione Artistica del Premio, presieduta dal Direttore dell’Accademia di Belle Arti, Claudio Rocca, dovrà poi valutare l’opera di questi artisti che, però, verranno votati nella giornata del 23 settembre, anche dal pubblico presente, per il premio della Giuria Popolare.
Il laboratorio a cielo aperto presso l’Area Feste del Parco Berti mostrerà all’opera gli scultori, seguiti dai Professori Antonio Di Tommaso, per la categoria speciale e Cristian Biasci, docente dell’Accademia di belle arti di Firenze, per gli altri 6 in gara. Il 20 settembre Copser e il Comune di Firenzuola ospiteranno gli artisti che potranno così visitare le cave di pietra serena per scoprire i segreti di questo materiale così difficile da lavorare e vederne dal vivo l’estrazione, allo scopo di mettere in relazione la pietra come materiale artistico con la sua vocazione di manufatto utile nell’edilizia e nel vivere quotidiano. Ma appuntamenti importanti saranno anche il 19 settembre, con la lezione aperta per l’Università dell’Età Libera, ed il 21 settembre, nel pomeriggio con una lezione aperta per gli studenti del Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo. L’accesso per il pubblico è ovviamente libero.
Conclusione sabato 23 alle ore 16,30 con la premiazione dell’opera vincitrice del Premio Antonio Berti.
La manifestazione, promossa dalla Proloco di San Piero a Sieve, con il patrocinio del Comune di Scarperia e San Piero e della Regione Toscana e con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e di quella di Carrara, il Comune di Firenzuola, l’Unione Montana dei Comuni del Mugello e la Fondazione per la Scultura Antonio Berti. Il Simposio di Scultura nasce dalla volontà di rendere omaggio alla figura del grande scultore e conterraneo Antonio Berti, profondamente legato alla sua terra.