Pontassieve, Scuola De Amicis: adeguamento sismico ed efficientamento energetico. Al via il cantiere

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Partiti i lavori alla Scuola De Amicis di Pontassieve. Un investimento di circa 4,3 milioni di euro sull’edificio collegati a fondi PNRR e destinati alla messa in sicurezza del territorio e degli edifici oltre ai finanziamenti Conto Termico del GSE per l’efficienza energetica. I lavori permetteranno di raggiungere un maggiore livello di sicurezza come definito dalla normativa grazie all’adeguamento degli elementi strutturali della scuola.

All’interno del progetto trovano spazio anche interventi di riqualificazione energetica finalizzati alla riduzione dei consumi e al miglioramento del comfort ambientale, mediante la sostituzione di tutti gli infissi esterni, un nuovo impianto di riscaldamento, un nuovo impianto idrico sanitario per la produzione di acqua calda collegata a pannelli solari termici.

Completerà l’intervento il rinnovamento dell’impianto elettrico ad alta efficienza energetica.

Gli spazi interni saranno rimodulati nel rispetto delle esigenze didattiche della Scuola, in accordo con la Direzione Didattica, l’immobile potrà ospitare 250 alunni, con il primo piano che ospiterà le aule didattiche e il piano terra i laboratori, la palestra e il refettorio.

E’ un grande intervento a cui l’Amministrazione tiene molto e che interesserà il più antico plesso scolastico di Pontassieve – spiegano la Sindaca Monica Marini e l’Assessore ai lavori pubblici Filippo Pratesi sul quale abbiamo lavorato in più fasi e che, grazie alla qualità della progettazione, ha ricevuto un importante finanziamento dal PNRR con il quale possiamo iniziare i lavori.

L’ intervento – concludono – s’inserisce nell’obiettivo generale che ci siamo dati di migliorare le nostre scuole, di renderle più sicure dal punto di vista sismico, più moderne e più accoglienti.

L’intervento sarà realizzato nel rispetto di quegli elementi storici che caratterizzano la facciata, che sarà riqualificata senza perdere tuttavia l’attuale aspetto che richiama all’architettura della fine dell’Ottocento.

 

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