Scudo Verde, il gruppo consiliare borghigiano Cambiamo Insieme soddisfatto per le richieste dell’Unione dei Comuni del Mugello: “Giusto che l’Unione abbia ripreso le nostre istanze sul tema”

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Il gruppo consiliare borghigiano Cambiamo Insieme esprime la propria soddisfazione per l’incontro richiesto dall’Unione dei Comuni del Mugello con Città Metropolitana e Comune di Firenze sul tema dello Scudo Verde: “Siamo oltremodo contenti che il Presidente dell’Unione dei Comuni ed i Sindaci del Mugello abbiano ripreso e fatte proprie le nostre istanze e ciò che avevamo fatto emergere e portato all’attenzione del Consiglio Comunale mesi fa entrando nel merito – scrivono i consiglieri Luca Margheri, Francesco Atria e Claudio Ticci – Prevalga sempre il buonsenso ed il merito”.

Cambiamo Insieme diffonde anche l’ordine del giorno presentato in consiglio comunale già lo scorso 1° luglio:

PREMESSO CHE
Deve essere presa una posizione netta e chiara da parte dell’amministrazione a riguardo delle conseguenze del progetto fiorentino dello Scudo Verde;
VISTO CHE
Il piano scelto dal Comune di Firenze vede coinvolto anche Borgo San Lorenzo (e il Mugello) con una rete e collocazione di 81 varchi con un sistema il quale prevede che i veicoli vietati beccano la multa a casa o il pagamento di una mini tassa;
VISTE
Le dichiarazioni del sindaco metropolitano Dario Nardella il quale ha manifestato l’intenzione di istituire, dalla primavera 2023, il cosiddetto Scudo Verde limitando l’accesso alla città ai cittadini NON residenti introducendo una mini tassa/pedaggio per coloro che non possiedono veicoli elettrici o non inquinanti.
CONSIDERATO CHE
Chi possiede auto vecchie e inquinanti (ovvero non elettriche), spesso “costretto” per ragioni economiche e sociali, potrà entrare ma dovrà pagare un pedaggio o peggio ancora prendersi una sanzione;
RITENENDO CHE
Sia una soluzione ingiusta, iniqua e discriminatoria verso i cittadini mugellani e per le categorie meno abbienti;
La tutela e la salvaguardia della dignità dei cittadini nella mobilità deve essere garantita dalla Regione e che ogni Giunta comunale del Mugello deve interessarsi alla salute e benessere della propria cittadinanza;
Debba prevalere il diritto alla mobilità e alla qualità di un servizio che possa essere efficace, sostenibile e conveniente, anche per ragioni ambientali;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
Per dichiarazioni dell’Assessore da settembre 2022 Piazzale Montelungo ospiterà i capolinea dei Bus extraurbani provenienti dal Mugello;
VALUTATO CHE
È assurdo che il Mugello debba “salvare” Firenze dalla siccità e poi essere discriminato dal capoluogo e/o considerato territorio di serie B con balzelli e barriere selettive;
IL CONSIGLIO COMUNALE INVITA E IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
1. A richiedere urgentemente il coinvolgimento dei comuni interessati ed in fase di concertazione con il Sindaco Metropolitano e di Firenze:
? A garantire l’implementazione, il funzionamento, l’efficienza, la puntualità e la pulizia dei mezzi di trasporto pubblico;
? A garantire i dovuti collegamenti con il centro di Firenze da Piazza Caduti di Montelungo e Binario 17;
? A consentire il transito all’interno della stazione FS dei viaggiatori;
? A garantire l’estensione del titolo di viaggio Unico Metropolitano a tutti i pendolari/viaggiatori;
2. A inviare il presente atto all’Unione Montana dei Comuni del Mugello in modo da dare voce al territorio esprimendosi in modo chiaro e formale sulla questione;
3. A inviare formalmente il presente Ordine del Giorno al Sindaco Metropolitano come segnale a difesa dei cittadini di Borgo San Lorenzo che giornalmente sono costretti a recarsi a Firenze per lavoro, studio o altro;

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