Vicchio, le dottoresse Bartoloni e Barletti si trasferiscono a Borgo. Carlà Campa: “Decisione inopportuna”. Aperto uno sportello ad hoc in municipio per la conferma o il cambio medico

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Le dottoresse Bartoloni e Barletti hanno chiesto ed ottenuto il trasferimento all’ambito di Borgo San Lorenzo da quello di Vicchio. I loro assistiti, anche nel caso decidano di rimanere loro pazienti, dovranno effettuare di nuovo la scelta del medico. Questo il comunicato del Comune di Vicchio:

SI TRASFERISCONO DUE MEDICI DI BASE, COMUNE CON ASL E SDS ATTIVA SPORTELLO SUPPORTO CITTADINI

Al fine di agevolare i cittadini e ridurre il disagio a seguito del trasferimento dal 1 agosto di 2 medici di Medicina Generale dal Comune di Vicchio a quello di Borgo San Lorenzo, per gli assistiti residenti a Vicchio che desiderano confermare il medico, il Comune di Vicchio, grazie ad una collaborazione con la Sds e la ASl-ufficio anagrafe, fornisce un servizio di sportello presso la segreteria del Comune piano terra dal 2 al 5 agosto con orario:

– martedì 9-12
– mercoledì 9 -12
– giovedì 9-12- e 15-16:30
– venerdì 9-12
Sarà sufficiente presentarsi con :

1. documento di identità (in caso di minore, anche del genitore, in caso di delegato delega riempita e documento del delegato e del delegante)
2. accettazione scritta del medico
3. dichiarazione del richiedente che vuole mantenere quel medico, sottoscritta dal richiedente stesso.

Restano attive in ogni caso tutte le altre modalità di cambio medico a partire da quella on line.

“Lascio ai cittadini giudicare questa scelta – commenta inoltre il sindaco Filippo Carlà Campa– decisione presa proprio in estate, quando specie gli anziani hanno più bisogno dei dottori. Io la trovo inopportuna”. Interviene anche il gruppo consiliare di opposizione Officina Vicchio 19:
Da oggi, 1° agosto, altre due dottoresse lasceranno i propri studi e assistiti nel comune di Vicchio per trasferirsi nel comune di Borgo San Lorenzo.
Ferme restando le libertà professionali, tocca notare come un’altra volta sia la popolazione a pagare questa mancanza di medici di base e pediatri nel territorio, diverse centinaia di vicchiesi saranno costretti a ripresentarsi alla ASL per chiedere il cambio del medico o di seguire le due dottoresse trasferitesi a Borgo.
Non solo, a settembre dovrebbe andare in pensione un altro medico, questo potrebbe portare un comune come il nostro ad avere soltanto tre medici.
Dottori che avrebbero un notevole incremento di iscrizioni, con tutto ciò che ne consegue.
È necessario che gli organi competenti si attivino affinché non si creino ulteriori disagi per gli utenti, perché fino ad oggi la soluzione che ha portato all’innalzamento del numero dei pazienti in assegnazione ad ogni medico, si è rivelata fallimentare: la difficoltà nell’accesso alle prestazioni è sostanzialmente aumentata.
Speriamo che Comune e Società della Salute abbiano monitorato la situazione nei tempi opportuni e si siano già fatti sentire nelle dovute sedi per ripristinare nel comune di Vicchio un servizio di medici di base congruo alla popolazione e alle sue necessità
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