Il palazzo comunale di Pontassieve è stato imbrattato, a quanto sembra la scorsa notte, con una scritta anti green pass vergata con bomboletta verde. “No green pass“, si legge sulla facciata principale del Comune, ma ciò che balza agli occhi è l’accostamento con una svastica al lato della scritta. Negli scorsi giorni, in manifestazioni no green pass che si sono tenute in alcune piazze italiane, erano già spuntati striscioni con queste scritte, con simboli del nazismo e stelle di David. Alcuni manifestanti avevano infatti fatto riferimento alla ‘dittatura sanitaria’ in atto, paragonando la condizione dei non vaccinati a quella degli ebrei durante la Shoah. In piazza Vittorio Emanuele II la presenza delle telecamere potrebbe aiutare a fare chiarezza su quanto è accaduto e sull’individuazione dei responsabili.
“Un atto grave e offensivo per tutta la comunità che rappresento. Un gesto contro cui stiamo già agendo come Amministrazione”, dice la sindaca Monica Marini. “Non si può continuare a tollerare questa vergognosa retorica strumentale che si nutre di ignoranza e malafede – continua la Sindaca – Per questo, io e tutta la Giunta presenteremo denuncia e ci costituiremo parte civile contro chi ha imbrattato il Palazzo Comunale, per atti vandalici contro il Patrimonio e per apologia di fascismo”.
