Borgo SL, asili nido: esenzioni in caso di quarantena o sospensione attività educativa

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Sostenere le famiglie in questo momento difficile. Con questo obiettivo la Giunta di Borgo San Lorenzo ha approvato una delibera che prevede la sospensione del pagamento della retta per gli asili nido per l’anno 2020/2021, in casi legati alla situazione sanitaria.

Nello specifico: non sarà richiesto il pagamento delle rette dell’asilo nido per gli eventuali periodi di sospensione del servizio per emergenza sanitaria COVID-19, e non sarà richiesto il pagamento delle rette dell’asilo nido alle famiglie coinvolte in quarantene scolastiche (cioè nei periodi di sospensione del servizio in una o più sezioni del nido per positività di bambini/e o educatrici frequentanti la sezione).

Un provvedimento che, ricorda il Comune in una nota, si aggiunge a quanto già fatto per le famiglie iscritte ai nidi comunali, che nel periodo fra settembre e dicembre, hanno potuto usufruire di una riduzione del 70% della retta, abbattuta sulla base della situazione ISEE della famiglia. Mediamente per la frequenza mensile a un nido a tempo lungo le famiglie hanno sostenuto costi di circa 100 euro, comprensivi del pasto e dei pannolini.

“Si tratta di un’ulteriore scelta a sostegno delle famiglie – sottolinea il Vice-Sindaco Cristina Becchi – che si trovano a dover affrontare una situazione non semplice sia dal punto di vista gestionale che da quello economico con spese che sarebbero sostenute per servizi non fruiti.
La gestione dell’organizzazione degli asili nido in questo anno difficile è stata complessa e rigorosa per garantire sicurezza a bambini e famiglie: gestione dell’accoglienza, pulizia e sanificazione supplementari, organizzazione delle sezioni “a bolle”. A Borgo San Lorenzo, fino ad oggi, non sono stati riscontrati contagi all’interno delle sezioni, tre le quarantene precauzionali disposte per casi di provenienza familiare”.
“I nidi – conclude Becchi – hanno offerto ai bambini occasioni di condivisione e di socialità con altri bambini e con adulti esterni al nucleo familiare: occasioni preziose che soltanto i bambini frequentanti il nido, possono sperimentare, in questo periodo di distanziamento sociale e di assenza di altre occasioni di incontro e socializzazione. Anche il gioco all’aria aperta si è confermata una importante risorsa educativa, grazie agli ampi spazi esterni, attrezzati con giochi, tavolini e gazebo, che i nidi comunali possono offrire”.

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