Sanità, parco eolico, trasporti, violenza di genere: la nota di Mugello in Comune

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I consiglieri del Gruppo di opposizione Mugello in Comune, Tatiana Bertini, Stefano Berni, Emiliano Salsetta, Leonardo Romagnoli hanno fatto il punto in una nota sull’ultimo Consiglio dell’Unione dei Comuni del Mugello tenutosi venerdì scorso e sui vari temi trattati: dalla sanità, al parco eolico, ai trasporti, alla violenza di genere.
Di seguito ecco il testo completo:

Iniziamo dall’ODG presentato per integrare il servizio di trasporto per le scuole con un parco di autobus privati per il periodo di emergenza pandemica, verso il quale ci siamo astenuti. Pensiamo infatti che, vista l’opportunità di fondi da poter investire, non dovremmo fossilizzarci nel gestire semplicemente l’emergenza nell’immediato (oltretutto questi bus quando sarà ripristinata l’attività turistica non saranno più disponibili), ma dovremmo investirli per strutturare qualcosa che duri nel tempo, gestito dal pubblico, in modo da poter dare un servizio di trasporti adeguato rispetto alle necessità.
Abbiamo notato poi, che questa modalità di integrazione, è ben lontana dall’efficienza; nella scorsa pandemia, il servizio aggiuntivo di trasporti privato infatti è rimasto attivo per diverso tempo anche quando la scuola era chiusa e fatta solo a distanza.
Se il parco macchine ha bisogno di essere rinnovato o aumentato, è il momento giusto per farlo; se mancano gli autisti, abbiamo la possibilità di creare posti di lavoro.
Se non deleghiamo a terzi i servizi, avremmo la possibilità di fare investimenti a lungo termine.

Questa linea politica è stata anche quella che ci ha portato a presentare una mozione, approvata dal consiglio, per il potenziamento del poliambulatorio del polivalente di Borgo San Lorenzo.
Le scelte di politica sanitaria, e non solo, che sono state fatti negli ultimi decenni, hanno destrutturato e depotenziato il sistema pubblico, con le conseguenze che sono ben evidenti a tutti noi; non avremmo dovuto chiudere le scuole, chiedere trasporti aggiuntivi e convenzionare tutto quanto è stato convenzionato in sanità, se avessimo fatto politiche di investimento e non di tagli mascherati da razionalizzazioni, con esternalizzazioni, convenzioni e privatizzazioni.
Oggi, grazie alla pandemia, possiamo avere fondi per recuperare quanto nel pubblico abbiamo perso, strutturando e investendo per servizi migliori. Investire in sanità territoriale rappresenta uno snodo importante: è a questo livello infatti che si opera sia la prevenzione primaria, quella che fa si che non ci ammaliamo, che secondaria, quella che ci fa avere meno conseguenze una volta instaurata una malattia.

Riguardo poi alla mozione presentata per poter strutturare, con tecnici e commissione ambiente e territorio dell’Unione dei Comuni, un controllo oggettivo verso sondaggi e carotaggi fatti per il progetto del parco eolico sul Giogo di Villore a Vicchio, mozione peraltro respinta dalla maggioranza del centro sinistra, abbiamo voluto porre l’attenzione su diverse criticità che accompagnano questo progetto. Intanto dovremmo chiarirci riguardo alla politica che vorremmo fare nel nostro territorio, anche in termini di energie rinnovabili. Pensiamo che sarebbe ad oggi prioritario incentivare l’autoproduzione energetica, nonché l’installazione di pannelli fotovoltaici da mettere sui tetti dei capannoni. Il Trentino Alto Adige ad esempio, intende mettere pannelli fotovoltaici nelle barriere antirumore autostradali, così da essere il meno impattanti possibile per l’ambiente.
Una ulteriore riflessione sul progetto di parco eolico è doverosa anche sui 21 interventi di allargamento strada/addrizzamento curve necessari per passare con pali e rotori. Questi allargamenti saranno tutti temporanei, e ci viene da chiedere: che strade avremo poi nel Mugello?
E’ basilare infine capire quale visione politica futura abbiamo per il nostro territorio:
l’ipotesi di Turismo sostenibile ad esempio, dove si parla di far diventare la colonna vertebrale dell’appennino, un parco nazionale, mal si associa al passare vicino a pale di 160 metri, che quando ricoperte di ghiaccio, rischiano pure di produrre pericolose lance.
Concludiamo questo argomento sottolineando come le verifiche di stabilità geologica del progetto previste per legge, siano state fatte ad oggi con molta superficialità, e non accompagnate neppure ad un progetto operativo. Per questo ritenevamo importante avere un controllo diretto sulle operazioni di carotaggi e verifiche di stabilità, come momento di trasparenza e di controllo.
Infine pensiamo indispensabile capire come vogliamo sviluppare il nostro territorio. Vogliamo diventare un grande parco eolico? A livello politico, vogliamo incrementare il marchio biologico del Mugello, il turismo sostenibile, vogliamo agevolare gli interessi dei cittadini o vogliamo agevolare gli interessi dei privati?

Abbiamo voluto poi, con una mozione approvata all’unanimità, trattare l’argomento sulla violenza di genere impegnando ad organizzare un corso di formazione per il personale di Polizia Municipale, affinché ciascun operatore possa sviluppare maggiori competenze e approfondire le procedure di intervento e di prevenzione in contesti di violenza o di potenziale violenza, sulle donne e sui minori.

L’ultima puntualizzazione che vorremmo fare sul Consiglio appena trascorso, riguarda la richiesta fatta al sindaco Assessore alla sanità, nonché presidente della SDS Mugello, sulla situazione epidemiologica del Mugello rispetto al Covid 19 e all’adeguatezza delle misure messe in atto. Con sorpresa non ci ha detto niente riguardo ai numerosi casi presenti nella RSA di San Francesco, notizia che già circolava nei media locali; forse non ne era a conoscenza?

 

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