Borgo, interrogazione Lega sull’Alighieri. Mozione con Cambiamo Insieme: “Più informazione su alternative all’aborto”

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Interrogazione della Lega in Consiglio comunale a Borgo San Lorenzo riguardo ai lavori alla scuola Alighieri. Il partito di Salvini domanda all’Amministrazione comunale se gli interventi siano effettivamente iniziati il primo luglio scorso, come annunciato in Commissione dell’11 giugno, per poterli concludere entro il 10 settembre. La Lega chiede lumi sullo stato di avanzamento degli interventi.
In più la Lega sottolinea quali sono i motivi per cui, “per l’ennesima volta, gli Atti delle opposizioni (anche di Borgo in Comune) non vengono inseriti in Ordine del Giorno e nella trattazione nel Consiglio comunale prossimo. Ai borghigiani piacerebbe capire quali sono i motivi (anche ostativi) che impediscono la “democratica consuetudine” che avviene in ogni ente locale; ovvero l’iscrizione e trattazione in Consiglio degli Atti dei gruppi di opposizione.“
Inoltre la Lega ha presentato, con Cambiamo Insieme, una mozione che ha come oggetto “una vera e tempestiva informazione sull’alternativa all’interruzione volontaria di gravidanza e di un valido supporto sia psicologico che economico alle donne che si trovano in gravi situazioni sociali o famigliari”.
Per il consigliere della Lega Francesco Atria “perché nessuno spiega loro che esistono soluzioni alternative all’aborto?”.
“L’obiettivo della mozione è sensibilizzare la politica e la società sul fatto che le donne in stato di gravidanza vanno concretamente aiutate, accompagnate, sostenute ed informate. Fornendo loro un’informazione seria, completa ed alternative reali all’aborto”, aggiunge il consigliere Claudio Ticci.
Per Luca Margheri di Cambiamo Insieme “non si deve assolutamente pensare all’aborto come metodo di cura ‘normale'”, sottolineando la scarsa informazione riguardo alle alternative.

Di seguito il testo completo della nota riguardante l’interrogazione della Lega:

L’11 Giugno in Commissione Scuola è stato presentato il Progetto di ristrutturazione scuole dove é stato affermato e garantito che in data 01/07/2020 sarebbero iniziati materialmente i lavori di ristrutturazione in modo tale da terminare il tutto il 10 Settembre garantendo così l’ingresso degli studenti e del personale entro l’inizio dell’anno scolastico.

La Lega BSL, 45gg dopo interroga la giunta per sapere se:
– E’ già avvenuta la consegna dei lavori ma soprattutto se questi sono già iniziati materialmente;

– Quale sia eventualmente lo stato di avanzamento dei suddetti lavori;

Nel caso in cui non siano stati consegnati e/o iniziati si chiede:

– Quali siano i motivi che hanno impedito il loro inizio;

– Quando sono previsti consegna e inizio;

– Se pertanto rimane garantito il termine dei lavori alla data del 10 Settembre, indicata in Commissione, così come l’ingresso alla data indicata pubblicamente dalla Ministra Azzolina, ovvero il 14 Settembre.

Chiediamo pure a nome dei tanti cittadini che lo richiedono quali sono i motivi per cui, per l’ennesima volta, gli Atti delle opposizioni (anche di Borgo in Comune) NON vengono inseriti in Ordine del Giorno e nella trattazione nel Consiglio comunale prossimo.

Ai borghigiani piacerebbe capire quali sono i motivi (anche ostativi) che impediscono la “democratica consuetudine” che avviene in ogni ente locale; ovvero l’iscrizione e trattazione in Consiglio degli Atti dei gruppi di opposizione.”

Questo invece il testo della mozione Lega-Cambiamo Insieme:

“Una vera e tempestiva informazione sull’alternativa all’ interruzione volontaria di gravidanza e di un valido supporto sia psicologico che economico alle donne che si trovano in gravi situazioni sociali e/o famigliari, questo è il fine della mozione presentata dal gruppo Lega Borgo San Lorenzo e Cambiamo Insieme.

Queste le parole del consigliere Francesco Atria: “Troppe volte sentiamo di ragazze che interrompono la loro gravidanza come se fosse una piccolezza, ma nessuno spiega loro che esistono soluzioni alternative? Che potrebbero avere tutti gli aiuti possibili immaginabili economici e psicologici? Che, di fatto, tolgono la vita a loro figlio? Che i danni collaterali al loro corpo saranno permanenti?
Esiste il diritto di essere madre, ma esiste anche bello di essere figlio”

Per  il consigliere Claudio Ticci “l’obiettivo che ci poniamo con questa mozione è quello di sensibilizzare la politica e la società sul fatto che le donne in stato di gravidanza vanno concretamente aiutate, accompagnate, sostenute ed informate. Fornendo loro un’informazione seria, completa ed alternative reali rispetto ad una scelta, come quella dell’interruzione di gravidanza, la quale può comportare una complessità emotiva che non deve essere sottovalutata.
Questo affinché ogni mamma possa prendere decisioni in maniera libera e consapevole.
Diamo alle mamme strumenti concreti per conciliare lavoro e famiglia oltre che alternative “per la vita”. Diamo ai bambini il diritto di essere figlio.”

Prosegue il Consigliere Luca Margheri: “A nostro avviso non si deve assolutamente pensare all’aborto come metodo di cura “normale” (tanto basta una pillola) e consideriamo che l’informativa sia scarsa e si sia ridotta ad un’unica alternativa che è l’aborto tralasciando le tantissime opportunità”.

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