“I prodotti di cancelleria nei supermercati UniCoop Firenze non possono essere venduti. Le disposizioni governative prevedono questo. Ricordo che le nostre realtà hanno per l’80% prodotti alimentari, ma anche altri prodotti ad integrazione del servizio. Rispettiamo le direttive, ma non credo che consentire ai cittadini di acquistare altro sarebbe stato un elemento di concorrenza verso chi ha chiuso per decreto, bensì un servizio”. A dirlo a Radio Sieve è il responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze Claudio Vanni dopo che il tema dell’acquisto dei generi di cancelleria nei supermercati era stato sollevato da molti cittadini, visto lo svolgimento della didattica degli studenti da casa. Nel decreto del Governo viene infatti disposta la possibilità per i supermercati di vendere soltanto beni di prima necessità. Una definizione che però in questi giorni avrebbe lasciato spazio a diverse interpretazioni, ma sul sito del Governo il capitolo sembra piuttosto chiaro:
Non è consentita la vendita di prodotti diversi rispetto a quelli elencati nelle categorie merceologiche espressamente indicate di cui all’allegato 1 al Dpcm 11 marzo 2020, per come comunque integrato dall’art. 1, comma 1, lettera f), del Dpcm del 22 marzo 2020. Pertanto, il responsabile di ogni attività commerciale, comunque denominata (ipermercato, supermercato, discount, minimercato, altri esercizi non specializzati di alimentari vari), può esercitare esclusivamente l’attività di vendita dei predetti generi alimentari o di prima necessità ed è, comunque, tenuto a organizzare gli spazi in modo da precludere ai clienti l’accesso a scaffali o corsie in cui siano esposti beni diversi dai predetti. Nel caso in cui ciò non sia possibile, devono essere rimossi dagli scaffali i prodotti la cui vendita non è consentita. Tale regola vale per qualunque giorno di apertura, feriale, prefestivo o festivo.
Vanni ha anche ricordato che le prossime 3 domeniche i punti vendita Unicoop Firenze resteranno chiusi.
Unicoop Firenze ha deciso di bloccare inoltre da oggi al 31 maggio i prezzi dei prodotti freschi e freschissimi, come verdura, frutta carne e pesce.
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