Lavori sul ponte a Contea, Passiatore: “Cantiere di nuovo attivo non prima di fine mese”

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Tre micropali, l’installazione delle passerelle ed il rifacimento del manto stradale. Sono gli interventi mancanti, ancora da realizzare da parte di Anas sul ponte di Contea, che non riprenderanno prima di fine marzo.
E’quanto è emerso da un incontro dei giorni scorsi tra il sindaco di Dicomano Stefano Passiatore, il vicesindaco di Rufina Davide Majone ed Anas, che ha la esclusiva competenza del cantiere sulla SS67.
Di seguito ecco cosa ha scritto sui social il sindaco Passiatore:

Nei giorni scorsi, assieme a Davide Majone vicesindaco di Rufina, abbiamo incontrato ANAS per chiedere spiegazioni sull’intollerabile ritardo accumulato dal cantiere sul ponte di Contea. Come successo in tutti questi mesi ci limitiamo a riportarvi quello che ci dice ANAS avendo questa l’esclusiva competenza sul cantiere.
Le lavorazioni che rimangono da fare sul ponte sono la realizzazione di 3 micropali, l’installazione delle passerelle (i lavori fatti fino ad ora sono propedeutici a questo) e il rifacimento del manto.
La ditta attualmente sta lavorando sul cantiere di Rufina (parte dello stesso appalto) e verosimilmente fino a quando non avrà finito quello non tornerà (ci dicono fine marzo). I giorni contrattuali sono agli sgoccioli e finiti quelli ANAS valuterà l’applicazione delle penali previste da contratto.
Abbiamo chiesto che si ordinasse alla ditta, almeno, di anticipare il rifacimento del manto stradale. Ci è stato risposto da ANAS che attiverà le procedure e che valuterà, nel caso in cui la ditta non ottemperasse, di sostituirsi a questa.
Purtroppo, ancora una volta, risulta palese quanti pochi strumenti abbiano le pubbliche amministrazioni per “costringere” le imprese a fare e fare bene i lavori. Fino a quando non si decideranno a modificare le norme sprecheremo molto fiato (e molto tempo) senza avere la possibilità di incidere realmente. Questo vale per i Comuni e per ANAS nello stesso modo.

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