Rignano: Tiziano Renzi e Laura Bovoli agli arresti domiciliari

Il padre e la madre di Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli, sono da ieri sera ai domiciliari nella loro casa di Rignano sull’Arno dopo la misura emessa dal gip di Firenze Angle Fantechi per bancarotta fraudolenta e per emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti.
La decisione del gip è arrivata poiché sussiste il concreto e attuale “pericolo” di reiterazione.
I due coniugi, assieme ad una terza persona, sono stati nel tempo amministratori di fatto di tre società cooperative, due delle quali dichiarate fallite. Le ipotesi di reato contestate riguardano da un lato l’emissione, tra il 2013 e il 2018, di fatture per operazioni inesistenti all’interno di una delle società e, dall’altro, un’ipotesi di bancarotta fraudolenta che sarebbe stata commessa per le due altre società cooperative tra il 2010 e il 2013.
I due, come ha raccontato l’avvocato Federico Bagattini, hanno avuto una reazione “di incredulità, di sconcerto, di prostrazione” al momento della notifica dell’atto. “Ho molta fiducia nella giustizia italiana. Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge”, ha commentato Matteo Renzi.