Mugello: a tartufi con tesserino scaduto, in orari vietati e in terreno privato. Una denuncia e 3mila euro di multe

I Carabinieri forestali hanno elevato tremila euro di multe ed hanno denunciato una persona in seguito a dei controlli sui cercatori di tartufo bianco in Mugello, una delle aree toscane più vocate alla raccolta.
Sessanta le persone controllate, 47 gli accertamenti totali effettuati dai militari borghigiani, soprattutto durante le ore notturne, quando solitamente avviene la ricerca del tartufo. In molti sono stati sorpresi a lavorare in orari non consentiti o con tesserino di idoneità scaduto. Un uomo è stato denunciato dopo la querela del proprietario di un terreno privato nel quale lo stesso cercatore si era introdotto.
A chiedere i controlli erano stati gli stessi tartufai, che auspicano possano essere realizzati anche in altri periodi dell’anno e dunque in altri periodi raccolta per varietà meno pregiate quali il Tartufo nero e lo Scorzone (Tartufo nero estivo).