(AUDIO) Proteste sull’Omnicomprensivo, Omoboni: “Obbligati dalla legge. Alle 15:30 vedrò gli studenti”

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Il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni ha parlato a Radio Sieve della protesta che gli studenti del Giotto Ulivi stanno portando avanti da ieri in seguito alla decisione della Conferenza Istruzione del Mugello di istituire dal prossimo anno l’Istituto Omnicomprensivo di cui faranno parte Marradi-Palazzuolo e l’IIS Giotto Ulivi.
Secondo quanto trapelato dai ragazzi non ci sarà più alcun corteo, ma il primo cittadino ha spiegato ai nostri microfoni che è in programma un incontro. L’occupazione proseguirà almeno fino a domattina, in attesa dell’esito dell’incontro del pomeriggio. L’idea è quella di estendere la protesta fino a martedì per far sì che si possa svolgere comunque il corteo, da organizzare con i giusti permessi, nel rispetto dei tempi.
“Stamani ho parlato coi ragazzi e con i rappresentanti del Consiglio d’Istituto ai quali ho proposto un incontro per la prossima settimana, ma credo che una rappresentanza dei Comuni del Mugello insieme a me vedrà i ragazzi oggi alle 15:30 per dare tutte le informazioni utili a comprendere la situazione – ha spiegato Omoboni – La conferenza è stata obbligata, a seguito dell’informativa della Regione, 15 giorni fa, a recepire il fatto che dal primo gennaio non sarebbero state più autorizzate le reggenze negli istituti sottodimensionati. In assenza di proposte del territorio il Ministero avrebbe proceduto d’ufficio con anche delle ipotesi che avrebbero potuto portare allo smembramento del lavoro fatto in questi anni. Purtroppo i tempi sono stati veloci”.

 

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