AER: come riciclare il Tetrapak

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Nulla si crea, nulla si distrugge, ma molto si ricicla! Il cartone del latte per esempio. Il brik, chiamato più comunemente Tetrapak dal nome dell’azienda produttrice, è stato introdotto in Italia negli anni ’60. Il materiale deve essere raccolto con gli imballaggi quindi nel contenitore AZZURRO, ed appena arrivato in REVET viene selezionato e separato, visto che il materiale è composto da plastica, carta e alluminio. Ogni parte a questo punto prende la sua strada; a carta verrà riciclata mentre le parti in polietilene/alluminio vengono destinate agli impianti di rigenerazione della plastica. Dalle lavorazioni necessarie al recupero del Tetra Pak nascono due nuovi materiali: La CARTAFRUTTA, derivante dal riciclo dei contenitori provenienti dalla raccolta differenziata, è una carta avana particolarmente adatta per la produzione di shopper e di cancelleria. L’ECOALLENE, composto da polietilene e da una piccola percentuale di alluminio, è un materiale plastico e stampabile, impiegato nell’edilizia, nel promotional ed in bigiotteria. Per maggiori informazioni consultate il sito web di AER Spa www.aerweb.it

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