Controlli della Finanza al Motomondiale: 183 segnalati per spaccio e uso di droga

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183 persone segnalate alle Autorità giudiziarie e prefettizie per spaccio e uso di sostanze stupefacenti. E’ il risultato dei controlli della Guardia di Finanza svolti in concomitanza con il Gran Premio di motociclismo del Mugello.
Sono stati sequestrati complessivamente 735 grammi di sostanze stupefacenti (34 gr. di cocaina, 396 gr. di marijuana, 234 di hashish e 70 spinelli). Sottoposti a sequestro circa 2.000 articoli contraffatti e contestate sanzioni amministrative per irregolarità fiscali e violazioni alle norme ammnistrative sul commercio per € 30.000.
Nei controlli straordinari sono stati impegnati giorno e notte, oltre 80 Finanzieri appartenenti alla Tenenza del Corpo di Borgo S. Lorenzo e di tutti i Reparti dipendenti dal Gruppo di Firenze. Presenti anche di unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza provenienti da tutta la Regione Toscana. L’ausilio del cane è stato di fondamentale importanza per individuare le sostanze stupefacenti occultate sia sui mezzi (automobili, camper/caravan e roulotte) che sulle persone.
La droga è stata scoperta in indumenti intimi, scarpe e/o in zaini o borsoni, le sostanze sequestrate sono state rinvenute nascoste all’interno di tubature interne dei bagni installati sui mezzi di trasporto, nelle plafoniere dei camper, celati in barattoli di caffè/cioccolata oppure dentro le lamiere di un carrello-rimorchio o nel sellino di una mountain bike.
70 gli accertamenti fiscali a commercianti e ambulanti che vendevano generi alimentari e merchandising vario e ai quali sono state contestate violazioni amministrative per la mancata emissione dello scontrino o ricevuta fiscale. 4 gli abusivi che commercializzavano bibite e generi alimentari di vario genere, sequestrate oltre 1.000 lattine. Sequestrati di oltre 2.000 prodotti contraffatti venduti abusivamente (abbigliamento, cappelli, adesivi, poster, calendari e stampe).
Denunciato e daspato un 50enne fiorentino che aveva tentato di introdursi all’interno del circuito scavalcando la recinzione perimetrale di sicurezza.

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