Inchiesta su impianto biogas a Case Passerini: sequestrati 4 laghi mugellani inquinati dal percolato

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Il giudice per le indagini preliminari Alessandro Moneti ha disposto il sequestro preventivo dell’impianto di biogas della discarica di Case Passerini a Sesto Fiorentino, nell’ambito di un’inchiesta in cui sono indagati i vertici di Alia, la società che raccoglie e smaltisce i rifiuti nell’area fiorentina, oltre ai dirigenti di alcune aziende private. Nel dicembre 2017 le indagini portarono al sequestro, sempre a Case Passerini, anche di un impianto di compost.
Nell’ambito della stessa inchiesta sono stati sequestrati anche quattro laghi nel Mugello tra San Piero a Sieve e Scarperia, inquinati dal percolato della ex discarica di Bosco ai Ronchi. Il gip contesta ai vertici di Alia l’omessa bonifica e la mancata impermeabilizzazione dell’area della ex discarica, con un “danno ambientale evidente”. “Il percolato finiva nei laghi e poi nel terreno sottostante, inquinandolo”. Nel 2016, secondo la polizia giudiziaria, si sarebbero riversati nei laghi mugellani 8.204 metri cubi di percolato.

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