Nel corso della giornata di sabato scorso, Trenitalia ha inserito a sistema il nuovo orario che, tra il 7 gennaio e il 4 marzo, sarà rimodulato per gli interventi di manutenzione straordinaria sulla linea Orte-Roma che impatteranno la linea ferroviaria aretina con i vari lavori previsti lungo il percorso.
Nello specifico, i treni che interessano la tratta valdarnese subiranno delle modifiche all’orario di partenza o ai tempi di percorrenza. “Dopo l’incontro dello scorso 20 novembre tra Regione Toscana, Sindaci dei territori interessati e le aziende ferroviarie per discutere le modifiche al servizio ci era stata illustrata la necessità dei lavori infrastrutturali con delle novità per l’allungamento dei tempi di percorrenza che avrebbero dovuto essere condivise e implementate con trasparenza”, dichiarano da Figline e Incisa Valdarno l’assessore ai trasporti Fabio Gabbrielli e Valerio Pianigiani, Sindaco del Comune a capofila della cordata dei 3 Comuni del Valdarno Fiorentino, di cui fa parte Reggello.
Invece di far pervenire ai Comuni il nuovo orario tabellare, è stato diffuso un comunicato da parte di Rete Ferroviaria Italiana senza che i dettagli fossero comunicati né ai sindaci né alla Regione. “Questo comportamento mina la fiducia nei confronti di chi gestisce il servizio ferroviario e genera un danno diretto ai pendolari, che meritano chiarezza e rispetto” riferiscono congiuntamente i Comuni di Figline e Incisa Valdarno, Reggello e Rignano sull’Arno.
Il Sindaco di Reggello, Piero Giunti, e l’Amministrazione comunale sottolineano l’importanza di rispettare le priorità previste dal contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana, che stabilisce chiaramente che, in caso di congestione della rete ferroviaria, siano i treni regionali ad avere la precedenza rispetto a quelli ad alta velocità, specialmente nelle fasce orarie di punta.
“Questa clausola – evidenzia il Sindaco Giunti – non viene però rispettata e i pendolari continuano a subire ritardi e cancellazioni inaccettabili, con gravi conseguenze per chi utilizza il treno quotidianamente per motivi di lavoro o studio.”
“Stiamo affrontando una criticità di natura sistemica: l’assenza di un coordinamento efficace e di una comunicazione adeguata tra RFI e Trenitalia è diventata insostenibile. Le conseguenze di questa situazione ricadono direttamente sui territori e sui pendolari, che continuano a subire disagi costanti e un senso di incertezza. È indispensabile definire una pianificazione precisa e mettere in atto interventi concreti che assicurino un servizio realmente adeguato alle necessità quotidiane dei cittadini che ormai da troppo tempo vivono la loro condizione di pendolari con enorme frustrazione” spiega l’Assessora ai Trasporti del Comune di Reggello, Adele Bartolini.
Le 3 amministrazioni locali valdarnesi continueranno a vigilare e a sostenere i diritti dei pendolari, perché il trasporto pubblico deve essere efficiente e una priorità per tutti gli attori coinvolti: “La situazione non può continuare così soprattutto considerando che, come ci è stato comunicato a novembre, nei prossimi mesi prenderanno il via ulteriori lavori straordinari, sebbene con cantieri notturni dal giovedì al lunedì, che includeranno il rinnovo dei binari tra Firenze Campo Marte e Firenze Rovezzano, nonché tra Arezzo e Castiglion Fiorentino, oltre al rinnovo dei deviatoi a Compiobbi, Ponticino e Bivio Chiusi Sud. Sono inoltre previsti interventi presso la stazione di Fabro-Ficulle. Interventi così rilevanti devono essere accompagnati da una pianificazione chiara e condivisa, per evitare ulteriori disagi ai cittadini e ai pendolari.”