A spiegare i dettagli è il Vicesindaco con delega all’ambiente, Jo Bartolozzi: “Abbiamo deciso di rendere più capillare la presenza di raccoglitori destinati alla raccolta dell’olio alimentare nel nostro Comune. Questo tipologia è riconducibile all’olio di frittura o a quello utilizzato per la conservazione dei cibi in scatola o in vetro, se versato negli scarichi domestici diventa fortemente inquinante, causando gravi danni all’ambiente, come la contaminazione dei pozzi di acqua potabile, oltre a rappresentare un serio pericolo per la flora e la fauna. Pertanto è essenziale la collaborazione della cittadinanza.”
La sperimentazione parte con le postazioni di Matassino (via Papa Giovanni XXIII), Ciliegi (via Giorgio La Pira), Leccio (Piazza della Costituzione), Donnini (via del Pratolino) e Cascia (presso il parcheggio del Supermercato Carrefour in via Enrico de Nicola).
La nuova modalità sarà molto semplice: dopo aver raccolto a casa l’olio in una qualsiasi bottiglia di plastica ben chiusa, basterà conferirla nell’apposito contenitore. Non sarà insomma necessario svuotare le bottiglie. È assolutamente vietato, invece, conferire in questi contenitori l’olio motore, che dovrà essere portato presso il centro di raccolta “Il Poderino”.
“Questo intervento, su cui una forza politica di opposizione vuole mettere la cosiddetta bandierina – continua Bartolozzi – è frutto di una progettazione iniziata lo scorso anno. È stata proprio la riorganizzazione del servizio Porta a porta sull’intero territorio comunale che ha portato una serie di economie tali da fare nuovi investimenti nel servizio come questo, senza nessun aggravio nella tariffa. Sono felice che temi ambientali come questo siano nell’interesse di tutte le forze politiche componenti il Consiglio Comunale e sarò sempre disposto a collaborare in tal senso, ma mi distacco da chi vuole prendersi il merito di interventi su cui non si è mai interessato”
