Alcuni indicatori, segnalerebbero che davanti a noi si profila un periodo un po’ meno frenetico di quello alle spalle, forse questo però è solo un auspicio, in quanto la “calma piatta” è solo finta. Una volta licenziata la legge di bilancio infatti, saremo alla vigilia delle festività natalizie e una volta terminate anche quelle, si apriranno le danze per il Quirinale.
Dunque il susseguirsi di avvenimenti non ci lascia un minimo di tranquillità, anzi, saranno proprio questi i giorni dove si mettono a punto nuove strategie e nuove alleanze, in vista della partita per il Colle.
Al momento solo schermaglie di terzo livello, con la Politica con la P maiuscola, chiamata a decidere se ancora una volta preferisce soluzioni che non vengono proprio dal suo interno abdicando ancora una volta il primato della politica.
Possibile che Mario Draghi sia la soluzione a tutti i problemi di questo Paese al punto che lo potremmo ritrovare nella prima settimana di febbraio in corsa sia per la Presidenza della Repubblica che a presentare il festival di Sanremo al posto di Amadeus?
Se davvero si profilasse all’orizzonte una soluzione di questo tipo, che inevitabilmente, aprirebbe un problema da un’altra parte, dovremo prendere forse atto, che il panorama politico offre veramente poco?
Stefano Galli si rivolge ai nostri opinionisti: Massimo Biagioni, Giuseppe Matulli, Alessandro Scipioni, Michele Ventura, Massimo Mattei
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