“Da quasi 2 anni impossibile far visita ai defunti” al cimitero di via Reni a Pontassieve, lo sfogo di un cittadino

“Da quasi 2 anni la prima ala del cimitero è inaccessibile, causa lavori che non si sa a che punto siano né per quanto andranno avanti, il tutto con il degrado l’incuria e la sporcizia che proseguono.
Non posso recarmi a portar loro un fiore, dire una preghiera dove sono sepolti, niente di niente.
L’amministrazione di Pontassieve tace e non fa niente”.
A denunciare la situazione relativa ad un’ala del cimitero comunale di Pontassieve in via Guido Reni è Giuseppe Giannelli, residente a Dicomano, ma pontassievese di nascita, che ha tutti i suoi cari sepolti proprio nel cimitero nei pressi della Ruffino.
“Tanti cittadini – spiega – vivono il mio stesso dramma. Mi sento leso nei miei diritti come parente, e sono lesi nella loro dignità i defunti che sono alloggiati in quella ala cimiteriale, da quasi 2 anni inaccessibile, sporca e fatiscente. Ho quasi 82 anni. Che cosa devo fare per espletare il diritto di visitare i miei cari defunti? Fare un esposto ai carabinieri? Perché dobbiamo essere trattati in questo modo?”, si domanda Giannelli.
Sulla vicenda si è espressa Forza Italia che parla in una nota di “situazione non cambiata, anzi, peggiorata“. Dopo 8 mesi sono tornati sul cantiere del cimitero Giampaolo Giannelli, vice Coordinatore provinciale e Jacopo Sangiorgi, Coordinatore per Pontassieve, ma non hanno trovato miglioramenti: “La prima ala del cimitero continua ad essere inaccessibile, col posizionamento di transenne che si possono comunque facilmente rimuovere e che quindi possono anche risultare pericolose.
La situazione è veramente seria e grave. Abbiamo incontrato dei cittadini di Dicomano, esasperati, perché da tempo immemore non possono render visita ai propri cari sepolti a Pontassieve e che ci chiedevano cosa fare per poter risolvere questa situazione indegna di un paese civile.
E’ una vergogna, che va avanti da oltre un anno, nel silenzio imbarazzante dell’amministrazione comunale, che non dice e non fa niente per ripristinare condizioni normali di fruibilità.
E’ indegna la sporcizia che si vede da dietro le transenne. E’ indecente la situazione che rende inaccessibile la prima ala dei cimitero ai cittadini che non possono visitare i propri defunti.
Si continua a mantenere un cimitero comunale nella sporcizia e nel degrado e soprattutto si viene a ledere ai cittadini il diritto di visitare i propri cari. Quando verrà restituita la dignità ai defunti?”.
Forza Italia si chiede quanto tempo dovrà passare ancora “prima che questa vergognosa situazione sia sanata”.