Alla presenza del Sindaco Nicola Povoleri e di tutta la giunta del Comune di Pelago, la Dirigente scolastica Elena Pierucci ha inaugurato i nuovi ambienti della scuola secondaria di primo grado Lorenzo Ghiberti, la scuola media di San Francesco.
Fin dallo scorso anno infatti nel plesso avevano preso il via una serie di lavori legati allo sviluppo del progetto DADA (Didattiche per Ambienti Di Apprendimento), un progetto ideato dalla Dirigente Cangemi di Roma (presente anche lei per l’occasione) e già diffuso con successo in varie parti d’Italia, che prevede il movimento degli alunni in diversi ambienti di apprendimento durante le ore di lezione. L’obiettivo è quello di rompere gli schemi della storica lezione frontale a favore di un approccio più dinamico e fluido da parte dei professori con il beneficio di offrire agli alunni laboratori dotati di attrezzature ad hoc per la materia da imparare. Caratterizzano questa nuova dimensione le varie aule interne (multilinguaggi, musica, scienze, tecnica, arte…) oltre aule esterne, un fantastico igloo collocato nel giardino ed addirittura un orto. Completano l’opera alcuni bellissimi murales, uno spazio lettura ad uso esclusivo dei ragazzi e tanti colorati armadietti, uno per ciascuno studente. Ovvia soddisfazione sul volto degli alunni, impegnati in una sorta di dimostrazione pratica all’interno delle varie aule, e anche dei molti genitori presenti che sono stati guidati con un’organizzazione impeccabile dalla Dirigente e dai vari docenti della scuola per la visione dei nuovi spazi. Insomma una grande festa per una nuova grande opportunità, frutto dell’impegno di tutte le risorse umane presenti nella scuola.
“È stato un lavoro di Comunità possibile grazie all’impegno dei docenti, del personale ATA, dei genitori attivi, degli studenti e del nostro Comune – dice Povoleri – Una comunità che insieme ha deciso di investire tempo e risorse per creare nuove e innovative opportunità di crescita e formazione per i nostri studenti”
Di seguito le interviste al sindaco di Pelago Nicola Povoleri e alla dirigente scolastica Elena Pierucci:
