Borgo San Lorenzo, aggrediti in comune gli assessori Tai e Galeotti da una coppia di kosovari: i due protestavano per un alloggio popolare

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Ieri mattina aggressione ai danni degli assessori di Borgo San Lorenzo Carlotta Tai e Alessandro Galeotti. Una coppia di kosovari infatti era andata in comune per protestare contro l’assegnazione di un alloggio popolare non di loro gradimento. La situazione è degenerata rapidamente con minacce di morte e urla ai due assessori. L’uomo della coppia ha aggredito direttamente Galeotti spintonandolo e sputandogli in faccia. Il parapiglia si è svolto nell’atrio del municipio, davanti alla stanza del sindaco. A sedare gli animi sono accorsi numerosi dipendenti, seguiti poi dalla polizia municipale e dai carabinieri.

Queste le parole del sindaco di Borgo Paolo Omoboni:

Mi dispiace moltissimo per Carlotta e Alessandro, che sono presenti sui problemi ogni giorno, e si sono trovati in questa situazione, riuscendo a gestirla molto bene, evitando il peggio.
Grazie ai dipendenti comunali che si sono trovati in una situazione molto molto difficile.
Grazie alla Polizia Municipale e ai Carabinieri per l’intervento.

C’è un brutto clima, credo che tutti dovremmo pensare che quando ci si esprime, anche sui social, e scriviamo da un monitor, dall’altra parte ci sono persone.
L’odio alimenta l’odio. Si alimenta l’odio verso una categoria e poi c’è qualcuno più fragile che passa ai fatti, la cronaca la leggiamo tutti.
Essere minacciati di morte mentre si cerca di amministrare e prendersi carico dei bisogni non è giustificabile.

 

Comunicato anche da parte del Pd di Borgo San Lorenzo:

Quello che è accaduto ieri è molto grave. Gli assessori Carlotta Tai e Alessandro Galeotti sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente, negli uffici comunali, da un privato cittadino. Lo riteniamo un fatto grave in primis perché ne è andata di mezzo l’incolumità di due persone. Due persone sempre disponibili ad ascoltare tutti e sempre pronte a dare una mano. Due bravissime persone prima che due ottimi amministratori.

Ed è grave perché segna e fa emergere, anche nella nostra comunità, la considerazione che viene data a chi fa politica. A chi cioè, in nome di valori e di spirito di servizio verso la comunità, decide di spendere parte della propria vita a servizio degli altri attraverso l’impegno politico che rimane ancora oggi uno dei più alti livelli di servizio verso le persone.

Ci dimentichiamo di questo anche quando, dietro ad uno schermo, ci permettiamo di utilizzare parole sbagliate, esagerate, parole di odio e di violenza, nell’illusione che un telefono o un computer ci autorizzino a dimenticare le regole del vivere civile e che dall’altro lato ci sia una persona come noi.

Carlotta e Alessandro sono due persone straordinarie. In questi anni difficili non hanno mai fatto mancare la loro presenza ed il loro impegno nel gestire situazioni complicate aggravate dalla crisi Covid.

Con loro non è mai mancato nemmeno il nostro sindaco Paolo che sta guidando la comunità di Borgo con autorevolezza e passione.

La situazione di ieri ha visto in prima linea anche i dipendenti comunali e le forze dell’ordine che hanno insieme contribuito a fare sì che la situazione non degenerasse ulteriormente.

Resta l’amarezza di constatare ancora una volta che chi fa politica è oggetto di atteggiamenti gravi fisici e verbali.

Il circolo PD di Borgo San Lorenzo esprime piena solidarietà agli assessori Tai e Galeotti.
Episodi del genere devono diventare un monito ad abbassare i toni e a ripensare la nostra idea di comunità, di vivere civile, nel nostro quotidiano, ma anche e soprattutto all’interno della bolla mediatica dei social.

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