Soltanto due settimane fa, parlando della pietrificazione, che a mio dire, con il Covid ha immobilizzato qualsiasi forma di vita, facemmo anche l’esempio dell’aeroporto Vespucci di Firenze.
Ebbene, a distanza di pochi giorni lo scalo fiorentino torna a far parlare di sé, in quanto Toscana Aeroporti che gestisce il sistema aeroportuale della nostra Regione, rilancia con uno stanziamento di quasi mezzo miliardo di euro i progetti che già conosciamo.
Di questi, 380 milioni sarebbero destinati proprio per Peretola, con lavori al terminal e anche all’ampliamento dell’attuale piazzale aeromobili e interventi per il risanamento acustico.
Fra il 2025-2035 ulteriore investimento di una cifra attorno ai 200 milioni per la realizzazione della nuova pista. Contestualmente a quanto elencato, dobbiamo altresì registrare, anche il perdurare della contrarietà degli amministratori dei comuni della Piana.
Dunque si parlerebbe di una operazione che potrebbe vedere la luce, nel migliore dei casi, fra una quindicina di anni, questi sembrano a voi tempi accettabili?
Siamo sicuri poi che, quando arrivassimo a veder partire i lavori, questi non possano essere già superati da nuovi bisogni che questa Regione potrebbe manifestare?
Stefano Galli si rivolge ai nostri opinionisti: Massimo Biagioni, Giuseppe Matulli, Alessandro Scipioni, Michele Ventura, Massimo Mattei
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