Quando la scorsa settimana abbiamo ripreso con La Rosa dei
Venti, gioco forza abbiamo dovuto analizzare la situazione partendo dal livello nazionale.
Oggi invece, vista anche la nuova colorazione della nostra Regione, ci occuperemo della vicenda Toscana.
Nel tempo, la Sanità Toscana ha sempre messo in campo soluzioni che da altre Regioni ci venivano invidiate, una Sanità
pubblica, che ha sempre risposto alle esigenze dei cittadini, anzi, una Sanità che è riuscita a dare risposte anche a persone non toscane.
Tutto lasciava presupporre che, anche la gestione vaccinale, potesse avvalersi di queste esperienze.
Invece, fino a questo momento, la nostra Regione è ultima nella graduatoria dei vaccinati over 80, magari per numero di vaccini inoculati in totale è messa anche meglio, sta di fatto però, che la stragrande maggioranza dell’opinione pubblica si sta interrogando sul perché di certe scelte, in quanto proprio di scelte sembra si sia trattato.
Stefano Galli si rivolge ai nostri opinionisti: Massimo Biagioni, Giuseppe Matulli, Alessandro Scipioni, Michele Ventura, Massimo Mattei ponendo queste domande:
Come giudicate il percorso vaccinale scelto dalla Toscana?
Quello che è stato fatto, è frutto di scelte che si possono anche discutere, oppure, solo le difficoltà di approvvigionamento hanno originato il tutto?
