Incendi boschivi, da oggi è vietato accendere fuochi in tutta la regione

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Scatta oggi, mercoledì 1 luglio, e si concluderà il 31 agosto il periodo a rischio per lo sviluppo e la propagazione di incendi boschivi. Nei due mesi è vietato su tutto il territorio regionale l’abbruciamento di residui vegetali e qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno di aree attrezzate.
Lo annuncia l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi, ricordando quanto siano importanti i comportamenti corretti che ciascun cittadino deve tenere per evitare l’innesco di un incendio forestale e anche in caso di avvistamento di un principio di incendio.
“In questi casi – sottolinea Remaschi – è fondamentale la tempestività nella segnalazione al numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi o al 115 dei Vigili del Fuoco. E sempre per garantire la massima tempestività d’intervento, la Regione ha adottato il progetto di prevenzione proposto dal Cvt, il coordinamento che riunisce le principali associazioni di volontariato antincendi boschivi della Toscana, per mettere in rete le webcam che monitorano luoghi strategici per l’avvistamento di incendi”.
L’innovazione nelle attività di prevenzione è fondamentale per fronteggiare i nuovi scenari di incendio boschivo. Il progetto del Cvt conta di realizzare una rete di webcam per l’immediata localizzazione o per la verifica di una segnalazione di incendio forestale ed è possibile grazie al contributo di quanti acconsentono all’utilizzo delle immagini delle loro telecamere digitali, per una finalità di pubblica utilità a vantaggio di tutti. Le riprese sono ad una distanza tale da non permettere il riconoscimento dei tratti somatici delle persone e le targhe dei veicoli cosi come previsto dalla vigente normativa sulla protezione dei dati personali. Le immagini delle webcam sono raccolte QUI.
Innovazione, prevenzione, organizzazione sono le parole chiave del Servizio Antincendi Boschivi (AIB)della Regione Toscana”, aggiunge l’assessore Remaschi. “Un sistema consolidato grazie alle strutture di coordinamento della lotta attiva, agli operai forestali e ai volontari, ai mezzi terrestri ed aerei e al centro regionale di addestramento di Monticiano, una vera e propria università e punto di riferimento a livello nazionale”.
Dall’anno scorso, la Regione Toscana, ha reso disponibile il sistema di previsione degli incendi boschivi in grado di offrire Comune per Comune, giorno dopo giorno, il livello di rischio di sviluppo e di propagazione degli incendi nei boschi grazie ad una scala di colori che va dal verde (basso rischio) al rosso (rischio molto alto), come avviene per le allerte meteo. Il bollettino, frutto della collaborazione con il Consorzio LaMMA, è visibile QUI e consultabile anche nel sito della Regione Toscana.

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