“Qui c’è un antifascista”: il cartello appeso sulla porta dell’ufficio di Omoboni a Borgo

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Qui c’è un antifascista“. Così recita il cartello appeso sulla porta dell’ufficio del sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni. Il primo cittadino ha raccolto l’invito del sindaco di Firenze Dario Nardella che lunedì scorso davanti alle migliaia di ragazzi e ragazze al Mandela Forum di Firenze nel giorno della Memoria li aveva invitati “a mettere davanti a casa propria sulla porta la scritta ‘qui c’è un antifascista’”.
Anche il sindaco di Milano Beppe Sala ha risposto alla vergognosa scritta che è stata apposta davanti alla casa del figlio di un ex deportato a Mondovì con un cartello simile sulla sua porta di casa.

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