Riorganizzati i servizi per le donne del Mugello. All’ospedale un centro uroginecologico

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“Non ci sarà nessun arretramento nei servizi rivolti alle donne ed ai loro nascituri, ma solo riorganizzazioni e in taluni casi potenziamenti delle attività, sia territoriali che ospedaliere, frutto di un’attenzione continua da parte dei dipartimenti materno infantile e della rete sanitaria territoriale, ostrica e consultoriale oltre che della Società della Salute”.

Risponde così l’Azienda USL Toscana Centro alle donne residenti nel Mugello, che in questi giorni hanno manifestato timori riguardo una contrazione dei servizi a loro dedicati e mai confermata.

L’Azienda precisa che tutti i percorsi che vanno da zero anni fino alla menopausa continueranno ad essere garantiti dalla rete dei servizi consultoriali che coprono l’intera area mugellana: consultori di Borgo San Lorenzo (centro polivalente viale della Resistenza), Barberino del Mugello (sede distrettuale via 1° Maggio), Dicomano (sede distrettuale piazza della Repubblica), e Marradi (sede distrettuale via di Dino Campana) e naturalmente nell’ospedale di Borgo San Lorenzo (BSL).

Nell’ottica di una progressiva ottimizzazione dei servizi socio-sanitari nella zona Mugello, inoltre il consultorio ostetrico ginecologico, attivo fino a poco tempo fa nei locali via La Pira, è stato trasferito presso il presidio aziendale “Nuovo Polivalente” in viale della Resistenza 17, Borgo San Lorenzo ed ha apportato vantaggi significativi come la sinergia con professionalità di altre discipline specialistiche attive nel presidio, una maggiore possibilità di interazione con l’Ospedale data la vicinanza tra i due presidi, maggiori livelli di confort per i cittadini e per gli operatori oltre ad una migliore fruibilità ed accessibilità derivante dalla presenza di un ampio parcheggio di fronte all’entrata del presidio.

Per quanto riguarda i Corsi di Accompagnamento alla Nascita (CAN) l’Azienda rassicura che il loro trasferimento in Ospedale sarà temporaneo. Lo spostamento della sede, per esigenze dell’amministrazione comunale, non modificherà in alcun modo la qualità del servizio e il relativo comfort: il personale ostetrico ha preso visione nel locale posto al terzo piano dell’Ospedale di BSL, insieme al direttore sanitario del presidio e lo ha ritenuto idoneo e corrispondente alle esigenze delle attuali otto gestanti.

Si tratta, ovviamente di una situazione transitoria in attesa di individuare una sede alternativa (eventualmente anche attraverso specifica procedura di evidenza pubblica), rendendo noto che, anche in altri territori dell’Azienda, i corsi pre parto sono svolti in contesti ospedalieri e senza alcun disagio per le future mamme.

Relativamente all’assistenza domiciliare alle donne in puerperio e ai loro neonati, come in tutta l’Azienda, continua ad essere assicurata da parte delle ostetriche in particolare alle donne in situazioni di fragilità e difficoltà (psicofisica, sociale, economica).

Nell’ospedale gli ambulatori di uroginecologia verranno potenziati con la creazione di un Centro di riferimento per tutta l’Azienda. Per quanto riguarda le apparecchiature verranno rinnovate seguendo il piano aziendale.

In attesa del rientro dei due medici, al momento temporaneamente assenti, le interruzioni di gravidanza sono invece garantire al Piero Palagi e verranno ripristinate all’interno del presidio del Mugello non appena rientrate in servizio.

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