Inchiesta su vertici della “Sereni Orizzonti”. L’allarme Cgil sui lavoratori delle strutture

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato della CGIL in riferimento all’inchiesta di Udine su alcuni dirigenti della Società “Sereni Orizzonti” che si occupa di assistenza agli anziani anche con delle strutture nel nostro territorio.

Procedimento per truffa aggravata nel settore dell’assistenza sociosanitaria, arresti, perquisizioni e sequestri: abbiamo appreso dai mezzi di stampa dell’indagine ed arresto dei massimi dirigenti della società “Sereni Orizzonti” di Udine, ed esprimiamo particolare preoccupazione per il recupero delle difformità economiche e normative contrattuali ad oggi rilevate e non ancora corrette nelle buste paga dei lavoratori interessati, rispetto alla continuità dei trattamenti stipendiali del personale operante nelle strutture presenti sul nostro territorio gestite da “Sereni Orizzonti”. Che sono sei: Valverde (Firenzuola), Villa San Biagio (Dicomano), Monsavano (Pelago), Villa i Pitti (Signa), Villa Desiderio (Firenze), Arcolaio (Firenze), per un totale di oltre 300 posti letto e oltre 200 lavoratori impiegati.
Dagli organi di stampa apprendiamo che il giudice dichiara di voler salvaguardare, nella richiesta di adozione delle misure cautelari, la continuità dei servizi di cura e assistenza degli ospiti e i rapporti di lavoro degli addetti alle strutture.
Abbiamo pertanto scritto una lettera al Direttore generale dell’Asl Toscana Centro, al Direttore della Sds di Firenze, al Direttore della Sds Fiorentina Nord Ovest, al Direttore della Sds Mugello e al presidente della Conferenza dei sindaci dell’area fiorentina sud est per avere un apposito incontro utile ad attivarsi – in modo coerente con quanto riportato dalla stampa – per la continuità dei servizi e per l’adozione di provvedimenti utili alla corresponsione degli stipendi dei lavoratori e lavoratrici, anche aprendo procedure di responsabilità solidale previste dalle norme. Per il comune interesse di salvaguardare i servizi socio sanitari per gli utenti e i trattamenti salariali delle lavoratrici e dei lavoratori, attendiamo un riscontro.

Fonte: ufficio stampa CGIL

Share.

Scritto da

Comments are closed.

Facebook