Cafaggiolo, Ignesti: “Entro l’anno le varianti urbanistiche”. L’interpellanza di ‘Mugello in Comune’

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“Il Comune di Barberino e quello di Scarperia e San Piero entro la fine dell’anno adotteranno le varianti urbanistiche, dando soluzione alle varie destinazioni d’uso”. Lo dice il primo cittadino di Scarperia e San Piero Federico Ignesti alla Nazione riguardo al progetto di riqualificazione di Cafaggiolo da parte del magnate argentino Lowenstein, che attende da 10 anni la realizzazione. Sulla lentezza dei tempi Ignesti dice: “Credo che dipenda dalla mancanza di un buon rapporto di interrelazione tra uffici ed enti diversi. Poi il progetto è complesso, con tanti vincoli. Alla fine è il privato che deve avviare i lavori”. Sulla questione dello spostamento della regionale 65 che passa davanti a Cafaggiolo di recente la competenza è passata ad Anas. Ancora da stabilire chi alla fine realizzerà la nuova strada.
Il gruppo consiliare nell’Unione dei Comuni del Mugello “Mugello in Comune” ha presentato un’interpellanza sul tema della variante alla SR65 “per capire quali siano le intenzioni riguardo al tracciato che verrà realizzato”. Sulla villa di Cafaggiolo “siamo di fronte ad un bene UNESCO, ovvero un bene dell’umanità, questo non può essere sottratto alla fruizione museale di tutti”.

Di seguito la nota stampa integrale del gruppo consiliare “Mugello in Comune

Vista la recente conferenza dei servizi sulla variante della SR65, riguardante il progetto di riqualificazione di Cafaggiolo, abbiamo ritenuto doveroso fare un’interpellanza a riguardo, in Unione Montana dei Comuni del Mugello, al fine di capire quali siano le intenzioni riguardo al tracciato che verrà realizzato.
Pensiamo sia importante che venga rifatta la strada, ma lo deve essere principalmente per dare maggiore sicurezza nella percorribilità; deve essere infatti attuata una infrastruttura al servizio dei cittadini. E così anche il progetto Cafaggiolo: è importante il suo restauro, ma visto che siamo di fronte ad un bene UNESCO, ovvero un bene dell’umanità, questo non può essere sottratto alla fruizione museale di tutti, e la sua natura di castello Mediceo non può essere stravolta.
La riqualificazione di Cafaggiolo ci vedrà vigilare durante tutto l’arco dei lavori, e per fare questo partiamo dal chiedere, visto che verranno investiti soldi pubblici che si stimano in circa 9 milioni di euro, quali siano le intenzioni effettive sulla variante, e quali siano le motivazioni oggettive che orientano verso determinate scelte. Alla nostra interpellanza verrà risposto lunedì 30 Settembre al consiglio di Unione dei Comuni che inizierà alle ore 15.00, e a tal proposito invitiamo la cittadinanza interessata a partecipare.

Gruppo Consiliare “Mugello in comune”
Tatiana Bertini, Leonardo Romagnoli, Stefano Berni, Emiliano Salsetta

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