Decoro Urbano a Borgo SL: la nota di PD, Civicamente e Città Aperta

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“L’attuale APP del Comune di Borgo San Lorenzo contiene già, al suo interno, tutte le funzioni richieste nella mozione  della Lega, con una sezione apposita, ben visibile in prima pagina, dedicata alle segnalazioni sul Decoro Urbano. Questa applicazione attualmente è oggetto di verifiche da parte del Comune”. Risponde così in una nota il Gruppo consiliare Partito Democratico Democratici per Borgo e quello di Civicamente e Città Aperta dopo che la Lega aveva contestato il fatto che era stata bocciata in Consiglio la Mozione sul Decoro urbano che prevedeva un’apposita APP (LEGGI QUI). La Lega aveva parlato di un mancato ascolto e peso alle istanze dei cittadini da parte dell’Amministrazione comunale. “Come gruppi di maggioranza , abbiamo ribadito più volte che i cittadini svolgono un’importante funzione di sentinelle del territorio. Per noi risulta più proficuo andare ad incentivare e sicuramente migliorare l’attuale applicazione del comune di Borgo San Lorenzo”.

Di seguito la nota integrale:

Non è mai semplice parlare di decoro urbano perché si parla di rispetto dei beni comuni e, più in generale, di senso di appartenenza ad una comunità.
Per questo gli strumenti per agevolarlo ed implementarlo devono essere condivisi tra amministrazione e cittadinanza . Su questo come gruppi consiliari di maggioranza abbiamo riflettuto a lungo cercando di declinare i prossimi 5 anni di amministrazione come improntati alla condivisione con la cittadinanza della nozione di “bene comune”, piuttosto che alla nota polemica individuale. E questa certamente è per noi una precisa scelta politica.

Nell’ultimo consiglio comunale del 17 settembre u.s. tra i 20 punti all’OdG c’era anche una mozione dal titolo “Partecipazione attiva e reale dei cittadini di Borgo San Lorenzo, tramite adesione a portali di segnalazione per il Decoro Urbano”.
In sostanza la mozione chiedeva di aderire a dei portali appositi che permettessero ai cittadini, mediante applicazione su smartphone o semplicemente dal pc di casa, di veicolare più agevolmente eventuali disservizi e/o casi di INdecoro Urbano.

La voglia di “dar maggior ascolto e voce in capitolo ai cittadini attraverso una mozione che forniva strumenti semplici e gratuiti” da parte di uno dei gruppi di opposizione e’ stata talmente forte che i proponenti la mozione non si sono accorti che l’attuale applicazione del Comune di Borgo San Lorenzo ( scaricabile su smartphone dai tradizionali canali ) contiene già, al suo interno, tutte le funzioni richieste nella mozione stessa, con una sezione apposita, ben visibile in prima pagina, dedicata, appunto, alle segnalazioni.
Questa applicazione attualmente è oggetto di verifiche da parte del Comune, dal momento che se ne sta valutando il numero di segnalazioni che arrivano, i tempi di risposta e le eventuali migliorie da fare anche per la sua diffusione .
Bisogna insomma capire in primo luogo il numero delle segnalazioni che arrivano, i tempi medi di risposta alle stesse e il numero delle segnalazioni che rimangono inesitate troppo a lungo . Questi dati sono fondamentali per comprendere dove migliorare il sistema di segnalazioni e gli stessi possono essere approfonditi e analizzati solamente nella Commissione Consiliare competente che, lo ricordiamo, svolge una funzione tecnica e può ospitare , oltre ai consiglieri che ne fanno parte , anche gli addetti degli uffici comunali preposti alla gestione dei temi trattati.

Come gruppi di maggioranza , abbiamo ribadito più volte che i cittadini svolgono un’importante funzione di sentinelle del territorio, molto più capillare e diretta rispetto agli stessi organismi preposti e che noi stessi consiglieri comunali ( tutti ) ci dobbiamo adoperare, in maniera più efficente possibile, per veicolare le segnalazioni con gli assessori competenti .

Ci preme sottolineare quindi che per noi risulta più proficuo andare ad incentivare e sicuramente migliorare l’attuale applicazione del comune di Borgo San Lorenzo piuttosto che appesantire i sistemi di segnalazione con altri applicativi che moltiplicherebbero il lavoro degli uffici tecnici.
È per questo che serve la Commissione, perché le cose vanno migliorate ma con dati certi alla mano.
I proponenti la mozione invece hanno preferito discuterla in Consiglio direttamente ricevendo il nostro voto contrario, per le motivazioni di cui sopra , e l’astensione di tutte le altre forze di opposizioni che hanno ravvisato, per noi correttamente, la necessità di un passaggio tecnico per rendere l’argomento davvero approfondito. La mozione quindi era giusta e corretta solo per chi l’ha proposta.
Ci chiediamo , nel rispetto delle legittime posizioni e libertà , dove sia stato il vantaggio di ritrovarsi da soli in consiglio a votare una propria proposta quando tutte le altre forze politiche avevano dato la disponibilità a trattare il tema in maniera più approfondita .
Segnaliamo anche che gli stessi proponenti hanno, di loro iniziativa , ritirato una propria mozione ( successiva a questa ma inserita nello stesso Ordine del Giorno ) per poterla , questa invece si, discutere in commissione . Scelta legittima, appunto, ma abbastanza strana visto che poco prima di Commissioni non si voleva nemmeno parlare.

Poniamo infine l’accento sul lessico utilizzato nella nota dei proponenti pubblicata sui giornali locali. Parole come “ostacoli, fastidiose”, “non devono aver voce in capitolo”, non fanno parte della nostra storia e men che meno concetti come “la cittadinanza deve essere rieducata”.
Ci chiediamo quando finirà questo livore nei confronti delle altre forze politiche, quando potremo assistere a un clima collaborativo quello si, ” attivo e reale ”
Ci chiediamo anche quando l’avversario politico smetterà di essere considerato un nemico ( per noi non lo è e lo dimostra il corretto rapporto dialettico che manteniamo con le forze in Consiglio Comunale appunto )
A questo proposito ci è sembrato molto corretto l’intervento delle altre forze politiche di opposizione che hanno, ognuna con proprie motivazioni , riconosciuto la necessità di un approfondimento su in tema caro a tutti ma da declinare in maniera corretta partendo da quello che il Comune di Borgo offre già.
Noi in commissione ne parleremo e ci prenderemo carico di elaborare un testo con dati e prospettive di ampio respiro .
Abbiamo la voglia di discutere con tutti per cercare soluzioni invece che creare incertezza. E le Commissioni sono uno strumento democratico formidabile perché favoriscono una discussione precisa che serve poi al Consiglio per discutere solamente gli aspetti politici delle questioni.
Il rispetto dei problemi e delle loro complessità per noi è un buon inizio per provare a risolverli. Siamo in Consiglio per questo .

Gruppo consiliare Partito Democratico Democratici per Borgo
Gruppo consiliare Gruppo Civico, Civicamente e Città Aperta

 

 

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