Uccise il figlio di un anno a Scarperia: per la perizia del gip può essere processato

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

Può essere processato Niccolò Patriarchi, il 34enne che il 14 settembre scorso uccise il figlio di un anno a coltellate durante una lite in famiglia nella casa di Sant’Agata a Scarperia. L’uomo tentò poi di uccidere la convivente e l’altra figlia di 7 anni. La notizia è riportata dalla Nazione.
A stabilirlo è una perizia disposta dal giudice per le indagini preliminari, i cui risultati saranno discussi il 15 aprile in occasione dell’incidente probatorio.
Sempre secondo quanto stabilito dal perito al momento del delitto l’uomo «versava in condizioni di capacità di volere grandemente scemate, tuttavia è in grado di comprendere il contesto giudiziario in cui si trova. Sa che gli viene contestato un preciso reato ed è in grado di argomentare la propria difesa».
L’uomo sarebbe affetto, secondo gli esami eseguiti, da un «grave disturbo della personalità», ed ha una tendenza alla minimizzazione dei propri disturbi associata a una bassa aderenza alle terapie farmacologiche, associata a una tendenza all’abuso di alcol. Pertanto, deve essere considerato «una persona socialmente pericolosa».

Share.

Scritto da

Comments are closed.

Facebook