Furto alla Beta Motor di Rignano sull’Arno. I ladri si sarebbero introdotti nel magazzino della storica azienda delle due ruote da trial rubando diversi e non pochi mezzi, ancora da quantificare.
Trafugate moto RR 2T 125, 200, 250, 300 e XTrainer. Non ci sarebbero stati danni alla struttura, come scrive La Nazione, dunque si può ipotizzare che chi ha commesso il furto conosca lo stabile e che cerchi di rivendere i mezzi sul mercato nero o all’estero.
Dall’azienda massimo riserbo in attesa che gli inquirenti facciano luce. Intanto arriva un appello tramite i social anche legato alla sicurezza: “Che le Beta andassero a ruba, già lo sapevamo ma non fino a questo punto! Ieri purtroppo abbiamo avuto un brutto risveglio.
Il nostro magazzino a Rignano è stato scassinato e un lotto di moto è stato rubato (RR 2T 125/200/250/300 e XTrainer).
Vi raccomandiamo la massima attenzione: in caso vi vengano offerte delle Beta a prezzi bassissimi, scrivete immediatamente a support@betamotor.com per una verifica sul VIN (numero telaio) sospetto: basta fotografare il numero punzonato sul cannotto di sterzo. Vi preghiamo di tener conto che non parliamo solo di eventuale complicità con un furto. Desideriamo allertarvi per vostra stessa tutela: il lotto di moto rubate era incompleto di alcuni componenti. Queste moto dunque, oltre a non poter essere immatricolate, non possono funzionare correttamente!
Se venite in contatto con una moto sospetta, avvisateci.
Grazie per il vostro aiuto!”
Furto di trial alla Beta Motor di Rignano, l’azienda sui social: “Moto incomplete e pericolose”
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