(AUDIO) Braccialini, la svendita continua: “Io, tre ore in coda. Ognuno spende i soldi come vuole…”

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Anche ieri nel secondo giorno di svendita lunghe code a Pontassieve davanti alla sede della Braccialini. Dopo il fallimento i curatori fallimentari, per recuperare denaro per i creditori, hanno dato l’ok alla vendita a prezzi scontati di migliaia di borse e accessori del marchio Gherardini (LEGGI QUI). Sabato scorso, in occasione della prima giornata di shopping, centinaia di persone in coda provenienti da tutta la Toscana hanno atteso ore prima di entrare.
La svendita proseguirà almeno fino a domani e ad ora non ci sono certezze sulle date che erano state programmate ad aprile, visto il grande successo e il probabile esaurimento delle scorte.
I social si sono subito scagliati verso chi ha scelto di mettersi in coda, definendo i clienti sciacalli, approfittatori, stupidi.
Noi abbiamo intervistato Cecilia, che sabato scorso si è fatta tre ore di coda: “Siamo in un paese libero e democratico e spendo i soldi come e dove voglio. I Carabinieri sabato erano presenti per dirigere il traffico accanto alla coda. Non ci sono state risse e tensioni, anzi, mi sono anche divertita a condividere la fila con altre persone. Sono arrivati giudizi dai social e da chi non ha partecipato alla svendita che vanno decisamente alleggeriti”.

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