Borgo SL: lupi sbranano un capriolo, preoccupazione per il ritorno dei bovini sui pascoli

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Domenica scorsa un nuovo attacco di lupi a Borgo San Lorenzo, vicino a casa di Adriano Borgioli, storico allevatore di bovini razza Limousine. Lo riporta oggi La Nazione. A finire sbranato nella parte posteriore un capriolo che, tentando di sfuggire all’attacco, si era impigliato con la testa nella rete di un cancello.
Si avvicina la primavera e con essa centinaia di bovini torneranno a pascolare all’aperto. E la preoccupazione di attacchi aumenta, anche nei fondovalle.
L’allevatore mugellano non vuol sentir parlare di indennizzi: “Non vogliamo coabitare con il lupo. In una zona come la nostra, vocata alla zootecnia, una compresenza non è possibile. Non solo mangia gli animali, ma provoca aborti nelle vacche sotto stress e incattivisce le nostre mucche.”
Borgioli lancia poi una proposta destinata a far discutere: «Invece di recintare i nostri animali per proteggerli, recintiamo e conteniamo i lupi. Perché non fare un grande parco, nelle aree demaniali dell’Appennino? Il rischio è quello di chiudere bottega e che il Mugello divenga un posto da lupi».

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