Associazioni contro il doppio ponte di Vallina e la variante alla SS67: “Meglio investire sul treno”

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“Gli amministratori locali già cantano vittoria, ma stanno facendo i conti senza l’oste. Il doppio ponte di Vallina non serve a nulla”. A dirlo a La Nazione sono le associazioni e movimenti del territorio che si oppongono alla realizzazione del doppio ponte di Vallina, il cui progetto definitivo è già stato approvato ed ha ottenuto dal Governo un finanziamento di 54 milioni di euro (LEGGI QUI).
Secondo le associazioni Valdisieve e Vivere in Valdisieve, la lista civica Per una Cittadinanza Attiva-Bagno a Ripoli, Italia Nostra e la Rete dei comitati per la difesa del territorio, il viadotto «avrà un impatto devastante sulla bellezza di quei luoghi».
Sarebbe più opportuno, secondo loro, utilizzare i finanziamenti per risolvere «la situazione della carenza del trasporto pubblico nella Città Metropolitana». Propongono «di soprassedere sia al progetto dei ponti di Vallina sia a quello per il lotto della SS67 a Rufina: sarebbero liberate decine di milioni da dirottare sulla riqualificazione della rete ferroviaria del Mugello e della Valdisieve».

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