“Venti d’estate”: un’estate calda, sotto molti punti di vista…

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Riascolta la riflessione del nostro direttore Giovanni Carta, che nell’ultima puntata di “Venti d’estate” parla di un’estate caldissima, non solo per il caldo torrido. Questa è l’estate della siccità e degli incendi, quasi sempre per mano di piromani criminali, che per biechi interessi o per assurda follia distruggono ettari di foreste. E’ l’estate calda dei terremoti, con i crolli di Ischia e le macerie ancora inerti ad un anno dal sisma del centro Italia. Questa è anche un’estate calda nello scenario internazionale, con il terrorismo fai da te delle stragi sulle strade e con le minacce di guerre nucleari da un lato all’altro di un oceano che si chiama per l’appunto Pacifico e in un mare più vicino a noi, il mare nostrum.

E’  l’estate calda dei profughi, dei nuovi sbarchi e naufragi, delle polemiche sui salvataggi e di un’Europa inefficace nel gestire compattamente gli sbarchi. Di Stati impreparati nel garantire accoglienza e convivenza nelle nostre città.

In questo scenario si è persa la bussola: i fatti di Roma con lo sgombero violento dei rifugiati e l’opinione pubblica divisa tra chi condanna quella violenza e chi invece plaude in nome di una contrapposizione tra noi e loro, con nuove forme di razzismo legate più alla paura e al disorientamento che all’ideologia.

Il caso più emblematico del nuovo razzismo imbevuto di pregiudizi alimentato dal populismo è di pochi giorni fa sulla costa versiliese a Forte dei Marmi:

due uomini di colore sono seduti su una panchina, le loro foto girano sui social network. Potrebbero sembrare due immigrati, due rifugiati, ma i due uomini di colore sono in realtà star di livello mondiale Magic Johnson, uno dei più grandi giocatori di basket della storia della NBA, e il famosissimo attore Samuel L Jackson. L‘autore comico Luca Bottura prende una foto dei due e crea un meme palesemente ironico, scrivendo questo commento: “Risorse boldriniane a Forte dei Marmi fanno shopping da Prada con €35 condividi se sei indignato”. Le condivisioni si moltiplicano in pochi istanti con feroci commenti razzisti <<a Forte dei Marmi migranti bivaccano nelle panchine del centro grazie ai nostri €35 vergogna>>. L‘ironia annega nel populismo più becero. E’ sempre più difficile capire dove stanno verità e buon senso. La bussola si è persa o si è rotta e il clima è esasperato. Servono urgentemente gesti di responsabilità da parte di tutti, di chi ci governa e di chi sta all’opposizione. Strumentalizzare tutto e cavalcare il disagio in cerca di consensi finisce per alimentare un incendio che nessuno sarà poi in grado di domare.

 

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